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...con Capozucca

...con Capozucca TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 1 marzo 2018, 00:002018
di Alessio Alaimo
Milan, contento per Gattuso e Mirabelli. Atalanta, Gasperini il tuo segreto: merita una grande. Palermo, sorpreso da esonero di Lupo: le raccomandazioni contano più dei risultati. Scudetto, senza infortuni dico Juve. Io pronto a ripartire

“Ho sempre asserito che il Milan non poteva essere la squadra vista all’inizio. Non era una squadra di fenomeni ma neanche da bassa classifica. Sono contento che stia andando bene perché ci sono due persone che stimo come Gattuso che è un amico fraterno e Massimo Mirabelli che ha fatto la gavetta vera”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex direttore sportivo di - tra le altre - Genoa e Cagliari, Stefano Capozucca.

Champions League possibile?
“Forse è un po’ in ritardo. C’è il derby che può dare un’altra dimensione, ma oggi la faccia del Milan è diversa e positiva”.

Fatica invece l’Inter...
“È il discorso al contrario rispetto al Milan. Prima si gridava alla grande sorpresa, oggi sta rendendo meno. È una squadra in difficoltà, Spalletti saprà sicuramente i motivi: sta a lui portarla fuori da questa situazione”.

Chi ha regalato emozioni invece è l’Atalanta...
“Ha fatto appassionare tutti. Contro il Borussia Dortmund tutta Italia ha tifato Atalanta. Merito di una società molto seria che lavora bene e di un allenatore che meriterebbe palcoscenici diversi: Gasperini è arrivato quarto con il Genoa, ha conquistato due volte l’Europa e non è nuovo alle imprese. È un allenatore preparato e capace. Sbagliato ricordare l’esperienza all’Inter, non si può parlare di fallimento: non ha avuto neanche il tempo di poter lavorare”.

Intanto cambia un direttore sportivo: a sorpresa Fabio Lupo lascia il Palermo e in rosanero arriva Aladino Valoti.
“Conosco molto di più Fabio Lupo che Valoti. Mi dispiace per Lupo, lo considero un professionista molto serio e una persona pacata. Mi ha sorpreso il sollevamento dall’incarico, ma nel calcio non mi stupisce più niente. Non contano più i risultati, magari una raccomandazione è più importante. Senza nulla togliere al valore di Valoti, dispiace che Lupo non potrà godersi i successi di una squadra che ha costruito lui e che gli sia stata tolta dalle mani un’opportunità professionale importante per la sua carriera”.

E il suo ex Cagliari, direttore?
“Sicuramente non lotterà per la salvezza, ha un organico superiore. Ha perso un po’ troppe partite, ma finirà il campionato in maniera tranquilla”.

Delude invece il Sassuolo.
“Sembrava che l’arrivo di Iachini potesse dare una svolta, invece per adesso non è stato così. Spero per il Sassuolo che non venga coinvolto nella zona calda perché è una società seria e sana”.

Scudetto: su chi punta?
“Solito bivio. Il Napoli viene esaltato per come gioca, ma la favorita numero uno è la Juventus che però sta perdendo un sacco di pezzi. Il campionato può essere condizionato da qualche infortunio. È una corsa bella e incerta”

E Capozucca è pronto a ricominciare?
“Me lo auguro per...Capozucca (sorride, ndr). Non mi era capitato di stare fermo, mi piace l’adrenalina della partita, il contatto con la squadra. Insomma, il mio lavoro”.