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...con Colomba

...con ColombaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 11 aprile 2014, 00:002014
di Alessio Alaimo
"Serie A, i primi tre posti sono decisi. Bologna, ti salvi. Catania, credici ancora. Anno di pausa, voglio ancora la serie A"

"Il vantaggio è importante, a meno di tracolli i primi tre posti sono decisi". Franco Colomba ha le idee chiare sul campionato di serie A, nessun ribaltone nelle zone di alta classifica. Discorso diverso per la salvezza, l'ex tecnico di Bologna e Parma ne parla a TuttoMercatoWeb.

Per la salvezza invece ancora è tutto in gioco.
"È tutto aperto, ci sono tre squadre dietro che hanno dei problemi. Per il Catania però vale il discorso che se vince due partite di fila e le altre temporeggiano, gli viene l'acquolina in bocca. Tutto dipende dagli intrecci e dai risultati, sarà un bel finale che animerà il campionato. Un campionato reso interessante da squadre come Atalanta, Verona, Torino e Parma".

Cosa è successo al Catania?
"È la trappola che scatta per le squadre che sono chiamate a confermarsi e mostrarsi con lo stesso vestito. Il Catania ha una squadra con dei valori, ma l'approccio, l'atteggiamento di chi pensa «prima o poi ce la facciamo» alla lunga lo paghi".

Il Bologna si salverà?
"Penso che sia in grado di mantenere il vantaggio o addirittura incrementarlo. La partita contro il Parma sarà interessante, prevarrà chi si esprimerà al meglio: lun derby, una bella gara".

Ha avuto la possibilità di tornare al Bologna?
"No".

Serie B: oggi c'è Cesena-Spezia.
"Il Cesena è una squadra di categoria, con valori agonistici e tecnici. Ero convinto che potesse far bene. Lo Spezia ha un gruppo importante, una rosa che fin adesso non è riuscita ad inserirsi nelle posizioni importanti. Il Cesena ha mantenuto le premesse".

Lei invece, ormai, aspetta il prossimo anno...
"È stato un anno di pausa, non per scelta. Ho aspettato la serie A, non è arrivata, anche se l'ho disputata a buoni livelli compatibilmente agli obiettivi delle squadre che ho allenato. Ma cercherò ancora la A, vedremo cosa succederà".