...con D.Miranda

La Juventus prova a salvare l'onore italiano in Europa. Appuntamento a questa sera, i bianconeri sfidano il Benfica nella partita valida per la semifinale di ritorno di Europa League. In palio c'è l'accesso alla finale. "Il Benfica sta bene", assicura la bandiera della squadra portoghese, Diamantino Miranda. Una vita in campo, poi la carriera da vice allenatore. E adesso sarà spettatore anche lui. A tifare Benfica, ovviamente.

Che partita sarà?
"Il Benfica è consapevole dei propri mezzi. Ha vinto il campionato e può giocarsela anche per l'Europa League. Questa partita contro la Juventus è una grande occasione per tanti giocatori".

Soprattutto per Garay, a cui pensa il Napoli in Italia. E il Manchester United in Inghilterra...
"È un giocatore di grande classe, potrebbe giocare in qualsiasi squadra importante. Anzi, il campionato italiano sarebbe il migliore per lui perché è disciplinato e la serie A è molto tattica. Sarebbe perfetto per il Napoli di Benitez: ho visto la partita tra gli azzurri e il Porto, Garay è il top"

In Portogallo qualcuno dice che la Juventus è favorita dagli arbitri. Lei da che parte sta?
"Queste sono partite importanti. In Portogallo si, è la verità: si pensa che la Juventus sia aiutata dagli arbitri, a Lisbona è un pensiero comune".

Dunque anche lei la pensa così...
"L'altra volta l'arbitro non ha arbitrato bene, ha aiutato la Juventus in tante situazioni di gioco. Un arbitro può sbagliare, ma in Portogallo c'è l'idea che i bianconeri abbiano goduto dell'aiuto dell'arbitro. Ma al di là di questo io sono convinto che sarà una grande partita".

Chi passerà in finale?
"Il Benfica in questo momento è favorito, ha tutte le carte in regola per ottenere un buon risultato. Sarà una grande partita, dura, difficile".

Da collega a collega: Antonio Conte, come lo giudica?
"Me lo ricordo come un grande giocatore..:".

E adesso?
"Come allenatore sta facendo bene, la Juventus ha ottenuto grandi risultati in campionato. E per allenare la Juventus devi avere grandi doti. Sì, Conte è un grande tecnico".