...con Donati

"Sono contento, anche a livello personale". Sorride Giulio Donati, uno degli elementi di punta del Bayer Leverkusen. Il giovane difensore parla e si racconta per TuttoMercatoWeb. E il futuro? Magari di nuovo in Italia...

Donati, è stato davvero vicino alla Fiorentina?
"Di concreto c'è stato poco, sono contento di essere rimasto al Bayer. Posso giocare la Champions, sono in una delle squadre più importanti della Germania. Poi se a gennaio ci dovesse essere la possibilità di muovervi, la valuterei. In Italia tornerei volentieri".

Beh, mica male proprio in viola.
"Quando ero stato accostato alla Fiorentina avevo espresso un bel giudizio, ero sicuro che Sousa potesse fare bene. È una società solida, con un bel progetto. Andare in viola sarebbe stato positivo, ci avrei pensato volentieri".

E il suo Bayer, che obiettivo ha quest'anno?
"Cerchiamo di arrivare più lontano possibile in Champions. Il campionato è impossibile da vincere, visto che ci sono Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Ma dobbiamo cercare di arrivare tra le prime quattro".

In Champions ve la vedrete con la Roma.
"Anche quando perde una partita è un avversario temibile. Ci sono giocatori che possono fare la differenza e tirare fuori la squadra da brutte situazioni. Questo doppio turno che avremo con loro sarà un po'l'ago della bilancia".

Vista da fuori: com'è la serie A?
"Un campionato combattuto, che riserva molte sorprese. Non è mai facile vincere o raggiungere obiettivi come Champions o Europa. Quest'anno ci sono un po' di squadre che si presentano per la prima volta in serie A e comunque cercano di dare il massimo".

E alla Nazionale, per Euro 2016, ci pensa?
"Rimane un sogno, mio come penso anche di molti altri. Devo far bene, poi sarà tutta una conseguenza. Conte non chiude le porte a nessuno, facendo bene qui. Se le mie prestazioni saranno positive, avrò la possibilità di vestire la maglia azzurra".