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...con D.Rossi

...con D.RossiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
giovedì 30 giugno 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Italia, Giaccherini il simbolo: la classe operaia in paradiso. Lazio, Bielsa mastro: scelta intrigante. Che bravo Lapadula, ma il Milan è un rischio"

"Lo avevo detto prima dell'inizio dell'Europeo: non abbiamo una squadra di grande talento, ma mi fido di Conte che è un allenatore sopra la media". Parole firmate Delio Rossi, che a TuttoMercatoWeb si pronuncia sul cammino della Nazionale Italiana agli Europei.

E ora la Germania.
"Contro le squadre che fanno gioco andiamo meglio. Sicuramente la Germania è superiore, ma concede tanto e noi dietro siamo forti. Sarà una partita equilibrata".

Fin qui l'Islanda la rivelazione di Euro2016.
"In questi campionati a fare la differenza è la condizione. Dell'Islanda, tranne il numero 10, non prenderei nessuno. Però l'Islanda è squadra, corre e gioca semplice. Se non sei squadra paghi dazio".

Sorride anche la Polonia, sorpresa ma non troppo.
"Nulla a che vedere con l'Islanda, ha qualità e fisicamente sta bene".

Italia nel segno di Giaccherini, uno dei protagonisti.
"Ho avuto la fortuna di allenarlo. Quando è arrivato non stava benissimo, s'è infortunato spesso. Non mi sorprede. È uno che fa il massimo per la squadra, è intelligente ed evoluto. Giaccherini è l'emblema della Nazionale Italiana: va in paradiso la classe media. Non stiamo parlando di un giocatore che ruba gli occhi dal punto di vista tecnico, non ha paura di giocare e per lui sono contento".

Mercato: la Juve supera tutti, ancora.
"La Juve parte avvantaggiata, ha già una struttura che deve soltanto migliorare. Dipenderà anche da come si muoveranno le altre: Inter e Milan su tutte. E poi aspettiamo anche Roma e Napoli".

La Lazio ha scelto Bielsa.
"Scelta intrigante. È un maestro di calcio come pochi, altri sono allenatori intermedi. È stato più Bielsa a scegliere la Lazio e non viceversa, credo voglia misurarsi nel campionato italiano. Però ha bisogno di essere supportato dai calciatori".

Le piace Lapadula?
"Molto".

È uno da Milan?
"Fidatevi: in serie A non sarà una meteora. È uno alla Vardy, poi non è giovanissimo e mi sembra molto motivato. Lapadula ha qualità per esprimersi in qualità. Il Milan che verrà si aspetta tanto da lui, bisognerà vedere se avrà il peso di giocare a San Siro, uno stadio importante. Forse una piazza intermedia oppure fare l'alternativa ad un giocatore importante - come per esempio Higuain a Napoli - sarebbe stata la soluzione ideale".

E lei, mister?
"Aspetto. Non è ancora capitata la situazione, soltanto molte chiacchiere. Se arriverà una soluzione vantaggiosa per me e per chi mi chiamerà vedremo".