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...con Durante

...con Durante TUTTO mercato WEB
sabato 11 gennaio 2020, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Inter, Vidal un guerriero ma è come Nainggolan... Kulusevski? In Sudamerica una ventina come lui. Ibra e il Milan? Scene da Turchia di vent’anni fa. Perugia, compra rinforzi a Cosmi”

“Vidal è un guerriero, ha legato molto con Conte. L’Inter ha sposato un allenatore che sta facendo bene e deve cercare di accontentarlo. Anche se il cileno non è che sia tanto diverso da Nainggolan. Per il risultato però si fa qualsiasi cosa...”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Sabatino Durante.

Stasera l’Inter sfida l’Atalanta, che è ormai una certezza.
“All’Atalanta ci sono un presidente e un direttore sportivo che parlano poco e fanno tanti fatti. E c’è Gasperini, un tecnico particolare ma bravo. La società riesce a monetizzare in maniera importante, brava a vendere Gagliardini e Kulusevski a cifre alte”.

Per Kulusevski la Juve ha anticipato l’Inter.
“Un buon giocatore, ma non da 35 milioni di euro. Come lui in Sudamerica ce ne sono una ventina. Bisogna però avere il coraggio di andarli a prendere. E in Italia non siamo coraggiosi, oppure quando lo siamo non li sappiamo gestire. Guardate Gabigol, messo a giocare da esterno in concorrenza con Candreva quando è sempre stato una seconda punta, alla Lautaro Martinez. Oppure Paquetà che si sapeva che per caratteristiche in Italia non avrebbe potuto fare il trequartista. In Italia potrebbe giocare da mezzala, ma non è quel giocatore straordinario che sarebbe da trequartista in Francia o in Spagna”.

Il Milan punta su Ibrahimovic.
“Nessuno mette in dubbio Ibra. Una figura carismatica, è stato un grande giocatore. Impazzire per un trentanovenne però... sono scene che ho visto vent’anni fa in Turchia. Siamo diventati la Turchia di vent’anni fa. Ho l’impressione che serva fare autocritica e dire che siamo davvero messi male. Non riesco più a vedere il calcio italiano. Non abbiamo qualità. Le nostre squadre sono senza identità. Sembra che in campo ci siano undici statuine. Chi invece prova a fare qualcosa di diverso, come Atalanta o Lazio, in Italia fa successo”.

E la Fiorentina?
“La proprietà ha entusiasmo. Ma ci vuole pazienza per capire che il calcio è un altro lavoro. La Fiorentina ha giovani di valore, Cutrone è uno che la mette dentro. Ma serve qualcosa anche a centrocampo. Auguro buona fortuna ai viola, sperando che metabolizzino velocemente cosa è il calcio. Iachini è l’uomo giusto, un allenatore intelligente, bravo, pratico. E con grande carattere”.

Amarcord che la riguarda da vicino: Cosmi torna a Perugia.
“Io e il Presidente Gaucci seguivamo due persone. Sarri e, appunto, Cosmi. Serse venne scelto perché era uno di noi. Una scelta positiva. Sono contento per il suo ritorno a Perugia, spero che faccia bene. Per lui e per il Perugia. Serse è una persona intelligente, ma gli devono acquistare almeno due difensori e un buon centrocampista. Altrimenti non può fare miracoli. Nessuno pensi che basti lui per rimettere il Perugia in lotta per andare in Serie A. Servono rinforzi adeguati”.

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