...con Fabio Lupo
“La crisi del Torino? È inspiegabile se consideriamo il valore dei giocatori, forse però mancano pedine specifiche per il gioco di Marco Giampaolo che è stato costretto a ricorrere al 3-5-2: per lui è quasi una bestemmia”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex direttore sportivo granata, Fabio Lupo.
La partita di stasera potrebbe essere decisiva per il futuro di Giampaolo.
“Mi auguro che Marco possa continuare il suo percorso e fare il mercato insieme alla società”
Cosa manca?
“Per le caratteristiche di una squadra di Marco Giampaolo mancano un play e un trequartista. In difesa manca invece un giocatore che abbia piede per iniziare l’azione”.
Ramirez?
“Identifica il giocatore ideale”.
Al Genoa è saltato Maran...
“Dispiace per Maran, è stato poco fortunato. Non ha avuto la possibilità di allenare completamente la squadra a causa del Covid. Magari avrebbe avuto bisogno di un po’ di tempo e dare un’impronta al mercato di gennaio. Però quando la situazione diventa drammatica un cambio di rotta ci può stare. Con Ballardini comunque il Genoa è andato sul sicuro: può rappresentare una soluzione logica”.
Chi sarà protagonista sul mercato a gennaio?
“Immagino Torino, Genoa e Fiorentina protagonisti. La classifica non è idonea alle aspettative e alla forza dei club. Anche Roma e Napoli potrebbero fare qualcosa”.
E il Milan?
“Cercare una soluzione alternativa a Ibra e un difensore potrebbero completare ulteriormente l’organico così da dare più soluzioni a Pioli”.
Scudetto ai rossoneri possibile?
“Si. Nonostante le assenze di Kjaer e Ibra è lì davanti. Credo che se la giocherà fino alla fine. Obiettivamente Inter e Juve hanno qualcosa di più a livello di organico. E i nerazzurri hanno il vantaggio, che non avrebbero voluto avere, di non pensare alla Champions”.
Si aspettava il suo ex Venezia così competitivo in Serie B?
“Si e ne sono molto contento. Anche nei momenti più bui l’anno scorso ho detto che la squadra avrebbe meritato di più. Su quella base è stato fatto un innesto importante come quello di Forte. È una squadra che ha un campionato in più alle spalle. E poi l’allenatore ha portato una qualità di proposta maggiore in fase offensiva. Sono contento per il Venezia, li c’è un gruppo a cui riconosco grandi valori morali. Paolo Zanetti è stato un mio giocatore a Torino, sono contento che stia facendo bene: peraltro lo avevo individuato come uno dei potenziali sostituti di Dionisi”.
Dionisi che all’Empoli sta facendo bene...
“È un ottimo allenatore, lo ha sempre dimostrato. L’anno scorso si è giocato bene l’opportunità a Venezia e ora sta guidando una corazzata dimostrandosi all’altezza”.
Tacopina pronto per la nuova avventura a Catania. Se arrivasse la chiamata?
“Con il Presidente ho avuto e ho tutt’ora un rapporto straordinario. Gli auguro di portare a termine la trattativa secondo i suoi progetti. Con Joe c’è un rapporto che va al di là dell’aspetto professionale, ma lasciamo che chiuda l’affare e poi si vedrà”.