...con Feddal
"Sto andando bene, sono contento. Davvero. Tra qualche giorno abbiamo la finale per la Coppa del Re, questo dimostra che abbiamo fatto cose importanti. Dobbiamo vincere per entrare nella storia del club". Così a TuttoMercatoWeb il difensore dell'Alaves Zouhair Feddal racconta il percorso di crescita della sua squadra.
Segue ancora il campionato italiano?
"Certo. E tifo per il mio amico Benatia, il primo marocchino che gioca una finale".
La finale: Juve o Real?
"In una partita secca il Real Madrid si può battere. La Juve dietro è molto forte, sarà una partita equilibratissima. Se vince una o l'altra, sarà per poche differenze"
La sorpresa in A?
"L'Atalanta. Che bravo Gasperini! Un grandissimo allenatore, sta facendo davvero bene. Calcio offensivo, con ragazzi giovani. Sono contento per Spinazzola, si sta confermando".
E lei, tornerebbe in Italia?
"Perché no? In Spagna sto benissimo, mi trovo bene. In Italia non ho avuto la mia chance, vorrei tornare. Oggi potrei fare bene in Italia, spero un giorno di dimostrare il valore anche in serie A".
L'anno scorso era un'idea del Bologna.
"Qui sono in una buona società e c'è un progetto importante. Possiamo fare grandi cose, il presidente ha preso la squadra in serie C e oggi ce la giochiamo per vincere la Coppa del Re.
Il Bologna in Italia è in una società importante, tornerà a fare bene".
Intanto il Palermo cambia proprietario, forse.
"Non sono stato bene, preferisco non parlarne. Zamparini ha fatto quello che ha voluto, penso che decida ancora tutto lui"
Lotta per risalire in B il Parma...
"Tifosi top, sono stato poco tempo ma bene. Devo tanto al Parma, è una squadra che porto nel cuore. Tramite Facebook seguo un po' i ragazzi, so che stanno facendo bene e sono contento".