...con Galli
“Sicuramente da Sassuolo e Milan ci si aspettava due tipi di campionato diversi. Però il campionato è lungo...”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Beppe Galli.
Che è successo al Milan?
“I cambiamenti così radicali richiedono tempo. Però i problemi sono questi scontri interni che non aiutano”.
Montella rischia. Sempre.
“Non è neanche giusto. O ci credi o cambi e metti una persona sulla quale puntare. Meglio dare fiducia a Montella senza parlare di ultima spiaggia. Ai traghettatori credo poco”.
Il Milan potrebbe intervenire sul mercato, ancora.
“Ha giocatori che sono ambiti da altre squadre. Il Milan deve capire come vuole giocare. Una volta gioca uno e poi l’altro. Darei fiducia ad una squadra e basta, bisognerebbe dare continuità”.
E il Sassuolo?
“Ha cambiato l’allenatore, all’inizio giocava in un certo modo. Nuovo tecnico, nuovi metodi. Serve il classico periodo di assestamento”.
Adjapong?
“È sulla via di guarigione. Dovrà spiccare il volo, è un giocatore di spessore. Non gioca nel suo ruolo, ma sta facendo bene anche a sinistra”.
Questo potrebbe essere il suo ultimo anno a Sassuolo?
“Mi auguro che faccia bene. Come tutti i giocatori ambisce a migliorare. Quest’anno vuole migliorarsi e dimostrare che in serie A ad alto livello può starci. C’è già qualche richiesta, ma se ne parlerà a giochi chiusi. Oggi conta solo il Sassuolo”.
Che mercato sarà a gennaio?
“Quelle che sono lì davanti faranno qualcosa. Tutte. È un campionato talmente equilibrato che sarebbe un peccato tirarsi indietro. Ci sarà attenzione da parte di tutte. E tanta voglia di rinforzarsi. Oggi non c’è solo la Juve...”
Pezzella intanto cresce a Udine.
“Sta facendo il suo percorso. Contento di aver scelto l’Udinese, dove è andato per imparare. Sta crescendo, avanti così. L’ambiente è sano e lavora tanto sui giovani”.
Zanimacchia?
“Il Genoa ha una situazione particolare, ma il Grifone crede in lui. Perinetti lo voleva a Venezia. A gennaio potremmo andare via in prestito”.