...con Galli
“Mi hanno sorpreso le parole di Pellissier, che è un ragazzo equilibrato. Ventura aveva tanta voglia di rientrare, poi ha capito che magari non riusciva a trasmettere determinate cose. La realtà però è sempre diversa dall’immaginazione”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Beppe Galli.
Dimissioni con il Chievo, non con la Nazionale.
“Finita la partita contro la Svezia a tutti gli italiani è uscita una lacrima a tutti gli italiani. Se si fosse dimesso tutti avrebbero apprezzato. Poi non voglio entrare nel merito”.
Che mercato si aspetta a gennaio?
“Gennaio non è mai facile. Più che di riparazione serve a prendere giocatori che possano far bene nel sistema di gioco. È difficile prendere titolari. Credo comunque siano tutti attrezzati. Poi dipende dai momenti, come gli infortuni”.
Inter a corrente alternata. La batosta contro l’Atalanta, come va letta?
“Lo scivolone ci può stare. È stata una giornata storta, può capitare. Ma l’Inter è attrezzata per dare fastidio alla Juve. Così come il Napoli”.
Edera e Il Torino, futuro insieme?
“Valuteremo con la società cosa fare. Fine dicembre parleremo con il Torino. Il ragazzo vuol mettere in difficoltà il mister fino alla fine”.
Può lasciare il Torino in prestito?
“Il calcio è strano. Oggi non giochi, poi fai una partita e cambia tutto. Quando sei in Serie A in una squadra importante ci devi rimanere e devi anche avere la forza di fare dei sacrifici”.
Adjapong?
“Ha avuto un infortunio che lo terra fermo per un po’. Al ritorno cercherà di ritagliarsi nuovamente uno spazio importante”.
Sassuolo, fin qui, rivelazione del campionato.
“Sarà importante anche il girone di ritorno, che è diverso da quello di andata. Però quando acquisisci vantaggio è importante”.
Zanimacchia?
“Ha fatto più il terzino che l’attaccante. Oggi i calciatori quando sono giovani devono imparare a stare in campo. Per Zanimacchia è un anno importante, di crescita”.
Pezzella?
“Ha bisogno di giocare. Con la società stiamo valutando se rimanere o andare a cercare un po’ di continuità altrove. Se sta bene se la può giocare con chiunque”.