...con Gallo

“A parte alcuni stati europei, la chiusura del mercato per tanti è fissata al 31 gennaio e quindi è giusto che anche l’Italia sia tornata ad adeguarsi. Sono favorevole a rimanere uniformati. Ma per me il calciomercato dovrebbe essere dal primo giugno al quindici luglio: in un mese e mezzo si può preparare la campagna acquisti, sarebbe un segnale di stabilità”. Cosi a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Pasquale Gallo.

Chi deve intervenire?
“Non credo che Inter e Milan possano cambiare lo stato della stagione facendo mercato, anche se sarebbe necessario fare qualche intervento. Si può progettare l’assetto per il futuro, ma non vedo grandi manovre. La Juve avrebbe bisogno di un altro Chiellini, ma a gennaio è difficile trovarlo. All’Inter Politano si sta rivelando un bel giocatore, Perisic è sempre un ottimo calciatore. Ma Lautaro Martinez, che è un nove, è sacrificato. Al Milan invece mi sembra forzata la convivenza Higuain-Cutrone. Il Pipita può eccellere in una squadra che gioca per lui”.

Morata al Milan, Higuain al Chelsea. Chi ci guadagnerebbe?
“Il Milan. Anzi, tutte e due perché Higuain andrebbe a giocare con Sarri che applica un 4-3-3 senza esclusioni di colpi. Ma li c’è Hazard, con lui altri calciatori di grande personalità: loro non si mettono mica a disposizione di Higuain. Morata al Milan da titolare potrebbe fare la differenza: ha tutti i colpi possibili”.

Lei vive l’ambiente di Salerno. È arrivato Gregucci, dopo aver risolto il contratto con la FIGC.
“Gregucci è sempre stato un fedelissimo di Mancini, ma non era difficile scegliere tra essere protagonisti in B oppure stare nell’anonimato insieme ad altri dieci collaboratori del commissario tecnico della Nazionale. La scelta di Gregucci di andare alla Salernitana è stata importante: ora a Salerno ci sono due Angelo, il mister e Gregucci. La squadra con due angeli è più protetta (sorride, ndr)”.

Il colpo di gennaio?
“Fabregas al Milan. Però non riesco a capire i rossoneri, se possono spendere oppure no. La situazione mi sembra confusionaria. Anche se, Fabregas servirebbe più al Napoli che al Milan”.