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...con Giocondo Martorelli

...con Giocondo MartorelliTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 8 giugno 2020, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Finalmente la ripresa. Contratti e prestiti problema sottovalutato: ci siamo fatti trovare impreparati. Dall’1 luglio tanti addii. Inter, Lautaro vuole il Barça. Cavani idea top. E il Napoli...”

“La ripresa la aspettavano tutti. Dagli appassionati di calcio agli addetti ai lavori”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Giocondo Martorelli.

Va risolto il nodo contratti dei calciatori in scadenza e in prestito.
“Un problema non di poco conto. Tutti si sono fatti trovare impreparati. Siamo in ritardo rispetto alle soluzioni. Per molti casi sarà complicato. Spero di sbagliare, ma tanti calciatori, soprattutto quelli a scadenza, dall’1 luglio non parteciperanno al campionato. Nessuno ha cercato di colmare una lacuna fondamentale. La Fifa ha dato delle linee guida, ma ad oggi non ci sono certezze”.

Il Consiglio Federale di oggi sarà importante.
“Si. Ma l’attore principale è sempre il calciatore. Il Consiglio Federale non può determinare qualcosa di concreto tra atleta e società. Servirà il singolo accordo sulle scadenze. Per i prestiti occorrerà l’intesa di tre componenti”

Come cambierà il mercato il prossimo anno?
“I calciatori di primissima fascia non subiranno nessun calo in termini economici e di quotazione. Secondo me manterranno il loro valore del momento. Subiranno delle svalutazioni notevoli invece i calciatori di media fascia. I costi saranno dimezzati. Sostituire i partenti poi starà anche all’ingegno dei direttori sportivi che dovranno trovare i talenti giusti su cui investire”.

Icardi al PSG: troppo pochi cinquanta milioni?
“Visto il periodo, non credo. Icardi a differenza di altri calciatori non poteva poi tornare all’Inter. E i nerazzurri non potevano non mettere in preventivo di poter perdere qualcosa dal punto di vista economico. Cinquanta milioni più bonus non mi sembra una cifra bassa. Icardi guadagna otto milioni l’anno, sedici lordi che l’Inter può investire altrove”.

Che ne sarà di Lautaro Martinez?
“Credo abbia deciso di andare al Barcellona. Non avrà atteggiamenti tali da mandare all’aria i rapporti con l’Inter, ma l’impressione è che voglia andare al Barça. I blaugrana metteranno sul piatto dell’Inter una cifra importante magari con delle contropartite gradite”.

Cavani, eventualmente, il nome giusto per sostituire Lautaro?
“Il profilo dovrà essere alto, tale da potersi avvicinare non solo alla Juve ma anche alle altre big europee. Si leggono vari nomi, Cavani e non solo. L’uruguagio è un calciatore importante, un grande professionista. Poi è a parametro zero. C’è tutto affinché possa essere preso in seria considerazione”.

Giusto aspettarsi tanto mercato dal Napoli?
“Lavora sempre a largo raggio. Riesce sempre a trovare i calciatori che fanno al caso proprio. Giuntoli individua sempre i profili adatti. Tanto dipenderà dalle uscite, attenzione a Koulibaly. Bene la conferma di Mertens, è il segnale che la società vuole fare grandi cose. E poi attenzione a Milik”.

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