…con Giorgio Perinetti

Siena scatenato sul mercato. Giorgio Perinetti, tornato in bianconero dopo anni con l’obiettivo di riportare in alto la società toscana è stato indiscusso protagonista di questa sessione. “Il lavoro è stato tanto, poi è arrivato il ripescaggio. Dal 9 agosto al debutto quindi abbiamo costruito un organico che ci auguriamo possa darci tante soddisfazioni”, dice il dirigente romano a Tuttomercatoweb.

L’obiettivo del Siena?
“Consolidarsi in categoria e cercare di lottare a ridosso delle favorite. Ci sono Entella, Reggiana e Pescara. Noi dobbiamo cercare di consolidarci”.

Come e quando ha pensato a Paloschi?
“Era un’idea che non ci azzardavamo a concretizzare. Poi Gilardino è stato importante per farci portare avanti la trattativa. Va uniformata la condizione fisica della squadra, lo faremo strada facendo”.

A proposito di Gila, com’è come allenatore?
“Ha umiltà e voglia di lavorare. Sono fiducioso”

Sul mercato ha guardato anche a calciatori che aveva già avuto: Lores Varela e Terzi.
“E anche Acquadro che avevo avuto a Venezia. Abbiamo cercato calciatori che avessero la giusta mentalità. Vogliamo avere una squadra completa e competitiva”.

Avete annunciato Paloschi e il ritorno di Terzi a sorpresa…
“Vogliamo risvegliare l’entusiasmo cittadino. Entusiasmo che si conquista con i risultati ma anche con le notizie improvvise. Infatti siamo contenti anche della campagna abbonamenti”.

Uno sguardo alla Serie A: CR7 lascia la Juve…
“Lukaku, Hakimi, Donnarumma e adesso CR7. La Serie A ha perso pezzi importanti. Abbiamo cercato di supplire con le eccellenze in panchina. Però perdere tutti questi campioni per il nostro calcio non è il massimo”.

Che farà adesso la Juve?
“Farà un colpo di mercato. Ronaldo è troppo unico per essere sostituito. La Juve punterà sul rilancio di Dybala e rinforzerà la squadra”

Che mercato è stato?
“Ci sono stati tanti esuberi, una cosa mai vista. Nelle ultime giornate magari assisteremo a trasferimenti anche impensabili”.

Intanto sono tornati i tifosi allo stadio.
“La cosa più importante. Un lieve ritorno alla normalità”.