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...con Gomez

...con GomezTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 28 maggio 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Stasera tifo Atletico, questa il Cholo non la sbaglia. Io vicino ai Colchoneros, per il futuro vediamo. Milan? Via dall'Atalanta solo per una grande, felice se arriva Maran. Voglio la maglia azzurra. Catania, che peccato..."

Cuore che pulsa per i Colchoneros. Diego Pablo Simeone ha un tifoso in più in Italia, è il suo ex giocatore, Papu Gomez, oggi punta di diamante dell'Atalanta. E questa sera occhi puntati sulla finale di Champions, Atletico Madrid - Real Madrid. "Sarà una partita dura per tutte e due, ma dopo quella finale persa due anni fa stasera spero che l'Atletico vinca", dice Gomez a TuttoMercatoWeb.

Che progressi il Cholo da allenatore...
"Dopo Catania è andato al Racing. L'esperienza italiana gli è servita tanto a livello tattico. Quando ha cominciato era molto offensivo, ora è più equilibrato".

C'è chi dice che gioca male.
"No, non è così. Ha giocatori con determinate caratteristiche. Non ha mica il Barcellona...".

E stasera, come la vede contro il Real?
"Questa il Cholo non la sbaglia".

Andrà allo stadio?
"No. La vedrò in tv, a casa".

Ha sentito il Cholo in questi giorni?
"Non l'ho sentito per non disturbarlo, so quanta tensione avrà. Ma il mio procuratore è il suo migliore amico, è come se lo avessi sentito".

Intanto una bella notizia per l'Italia: lei può essere convocato in Nazionale. Ci pensa per il futuro?
"Sì, certo. Per la prossima stagione voglio la Nazionale. Non so se sarò all'Atalanta o da un'altra parte, ma punto a giocarmela per una maglia azzurra".

Dove giocherà il prossimo anno?
"Davvero, non lo so. Ho un contratto con l'Atalanta, ringrazio la Famiglia Percassi per la fiducia che mi ha dato. Vediamo. Sarà un mercato molto importante, ho fatto una stagione molto buona e quindi sicuramente arriverà qualche offerta. Vedremo se le offerte accontenteranno la società e me. Se chi chiamerà non è una squadra da Champions o Europa League, non mi muovo".

Beh, magari chiama proprio l'Atletico Madrid. In passato lo ha sfiorato...
"Prima di andare al Metalist sono stato vicino. È una squadra importantissima, vediamo... in Italia sto bene, per spostarmi deve chiamare una grande squadra. Altrimenti non mi muovo".

Per lei s'è parlato anche di Milan.
"Ho sentito, letto. Ma in questo momento il Milan deve capire cosa fare, non ha ancora l'allenatore. Sicuramente da qui all'inizio del campionato succederà di tutto".

L'Atalanta e il nuovo allenatore: è vicino Maran.
"Se fosse lui sarei contento. Lo conosco. A Catania ho fatto il record di gol con lui, il mio miglior anno. È stato un allenatore importante per la mia carriera, stiamo parlando di una persona seria. Come lui il preparatore De Bellis. Se arrivasse lui ne sarei felice".

A proposito del Catania, che effetto le fa vederlo così giù?
"Gli argentini che eravamo a Catania abbiamo un gruppo su whatsapp, parliamo spesso. Ci viene da piangere. Vedere una società con un centro sportivo così importante in Lega Pro non è bello. Spero si riprenda e che tra pochi anni il Catania torni nel calcio che conta".