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...con Imborgia

...con ImborgiaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 9 giugno 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Io dirigente sportivo, ma non in queste condizioni! Mi muovo da consulente. Juve, sarai protagonista. Roma resta così, sei già forte. Pescara, il Trapani ti farà sudare"

"Chiariamo un concetto che non è ancora chiaro: nel momento in cui il sistema calcio partorisce che Perinetti per non rimanere fermo è dovuto ripartire dai dilettanti è doveroso fare un esame sulla situazione e non sono più disposto a fare il dirigente sportivo in queste condizioni". Così a TuttoMercatoWeb l'ex responsabile del mercato del Parma ed ex dirigente del Varese, Antonio Imborgia.

Direttori sportivi: quanti movimenti...
"Corvino è tornato a Firenze, Lo Monaco a Catania, Foschi a Palermo e Perinetti ha fatto ritorno tra i professionisti. Poi Bigon è andato a Bologna, Bonato all'Udinese e Fusco a Verona. Un po' di movimento c'è stato. Io al momento preferisco muovermi da consulente".

Mercato: che s'aspetta?
"La Juve grande protagonista. Non ho dubbi. Paratici e Marotta riusciranno a centrare tutti gli obiettivi. La Roma ha già tanti cavalli forti all'interno del proprio gruppo che basterebbe conservarli tutti perché la squadra è competitiva e Spalletti con più tempo a disposizione può migliorarla ulteriormente. Lo stesso discorso vale per il Napoli".

E le milanesi?
"Inutile parlare del Milan, si è in un momento di riflessione da parte della proprietà. All'Inter invece arrivano capitali freschi, ma c'è troppo da fare: Gardini e Ausilio sono preparati, bisognerà vedere che tipo di sviluppo ci sarà e con quali poteri rimarranno gli attuali dirigenti".

Trapani-Pescara, domani in palio la Serie A.
"Per il Pescara l'ambizione era vincere il campionato; il Trapani ha lavorato con quello che passa il convento, è evidente e chiaro che sulla carta il Pescara sia avvantaggiato dal risultato della partita d'andata e anche da un livello qualitativo superiore, perché il gruppo è formato per vincere. Mentre il Trapani, sulla carta, era un gruppo formato per salvarsi. Questo però non vuol dire niente: il 2-0 della partita d'andata, anche per la classifica che premia il Trapani, non mette il Pescara al sicuro".

A Pescara fantasie su Trapani e su un presunto clima ostile da parte dei trapanesi...
"Per la mia esperienza non ho mai rischiato gli schiaffi e le aggressioni quando ho giocato le partite al Sud, invece ho rischiato schiaffi ed aggressioni al Nord. Trapani è una città civile, la partita sarà dai toni agonistici importanti perché è normale che sia così. I granata vorranno fare una partita gagliarda, c'è una bella differenza a livello qualitativo tra loro ed il Pescara. Se non la mettono su intensità e cattiveria agonistica è meglio se non giocano...Ma sulla panchina del Trapani c'è un guerriero, sarà una partita gagliarda. Il Pescara dovrà sudare".