...con Lupo

“Il Genoa ha bisogno di punti per mettersi in una situazione tranquilla, anche se la classifica comunque non è negativa. Mentre la Samp può inseguire il sogno Europa League, che è ancora possibile. Oltre al risultato conteranno le motivazioni legate alla classifica”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex dirigente della Samp e quest’anno fino a poco tempo fa direttore sportivo del Palermo, Fabio Lupo.

Da una parte la sua ex squadra, dall’altra quella del suo amico Donatelli. Per chi tifa?
“Tifo affinché sia una bellissima partita... Sono legato alla città di Genova, alla Samp mi lega un rapporto affettivo, che vi è anche nei confronti dello staff tecnico e di Massimo Ienca. Dall’altra parte c’è un amico di infanzia, Mario Donatelli. Spero sia una bella partita”.

Che partita si aspetta?
“Una partita dai grandi contenuti agonistici. Il Genoa farà la partita sulla Sampdoria, che viene da un risultato importante a Bergamo”.

Lotta salvezza: quest’anno è bagarre...
“Una lotta complessa. E la giornata si presenta con tante partite particolari, Crotone e SPAL giocano in casa. Mentre il Sassuolo va a Milano. Nulla è scontato, guardate il risultato del Benevento contro il Verona. Il Verona non si può ancora dire fuori dalla lotta, la partita contro il Cagliari potrebbe consentirgli di rientrare in corsa. Questa sarà una giornata fondamentale”.

Oggi pomeriggio c’è Palermo-Pescara. Il sul derby personale...
“La squadra della mia città, contro quella che ritengo ancora la mia perché c’è il mio lavoro. Il Pescara al di là della partita contro il Palermo può salvarsi tranquillamente. Per il Palermo vincere, considerato lo scontro diretto tra Parma e Frosinone, darebbe uno slancio importante”.

Il Pescara è una delle delusioni del campionato.
“Poteva fare un campionato differente. Non è partito il giusto feeling tra allenatore e squadra. Non è scattato qualcosa. Il Pescara non sembrava una squadra di Zeman, pur avendo un organico di livello. L’interregno di Epifani non ha dato i frutti sperati. Pillon è esperto, porterà i suoi accorgimenti difensivi visto che è molto attento agli equilibri tattici. Il Pescara ritroverà serenità e farà un campionato tranquillo”.

Un’altra delusione è l’Avellino.
“Quando l’ho visto giocare non mi è sembrato particolarmente fortunato. Mi dispiace per Novellino, una persona che stimo. Se la ruota girerà l’Avellino uscirà fuori da questo momento”.

Pescarese che ha costruito il Palermo per andare in serie A. Da che parte sta oggi pomeriggio?
“Spero che il Palermo porti a casa un risultato positivo. Lo dico anche perché sono convinto che il Pescara abbia tempo per recuperare. E poi non mi sembra di essere mai andato via da Palermo, è come se fossi ancora li da un punto di visto affettivo. Per il Pescara farò il tifo dalla prossima partita”.