...con Martorelli

Milan nel segno di Giacomo Bonaventura. L'ex Atalanta non è più una sorpresa. E si candida a diventare uno dei leader del Milan di Sinisa Mihajlovic. Questo sarà l'anno della definitiva consacrazione. "È un percorso iniziato qualche anno fa, che si è evidenziato al Milan. Giacomo è un ragazzo su cui poter contare per tutti i ruoli che gli competono. Alla lunga il lavoro paga", dice a TuttoMercatoWeb l'agente, Giocondo Martorelli.

Imprescindibile per il Milan. Magari lo diventerà anche per la Nazionale?
"Giacomo ha due obiettivi: fare bene nel suo club ed essere preso in considerazione da un allenatore attento come Antonio Conte. Perché no?".

E con il Milan, aria di rinnovo?
"L'anno scorso con Galliani abbiamo sposato il progetto. Dipendesse da Giacomo rinnoverebbe a vita, non ci sono problemi, c'è grande sintonia e quando sarà il momento ne parleremo".

Che Milan vede quest'anno?
"Tranne lo scivolone della prima partita a Firenze è sempre andato in crescendo. La partita contro l'Empoli non è stata negativa, guardate come giocano bene i toscani. Poi contro il Palermo il Milan ha dato l'impressione di essere una squadra crescita. È una squadra che è in via di crescita, Mihajlovic è stato bravo a dare geometrie alla squadra. Questo Milan può crescere ancora".

Chi per lo scudetto?
"Per una serie di motivi l'Inter, è una squadra forte. Ha già dodici punti e quando riesci a vincere partite consecutivamente è un segnale importante. Il calendario è vantaggioso. L'Inter può arrivare agli scontri diretti con tanti punti di vantaggio. Roma e Juve sono competitive, ma l'Inter ha il vantaggio di non fare le coppe"

Colpo dell'estate: quale è stato?
"Non uno in particolare. Ma l'Inter s'e mossa benissimo sul mercato, ha comprato tanto e fatto un grande mercato. La Roma ha preso Dzeko ma non penso che ci sia stato un colpo in particolare".