...con Neto

Dimenticare il Bayern Monaco. La Roma torna a giocare una partita di Champions League, appuntamento - oggi - contro il Cska Mosca. "È una squadra normale del campionato russo. Può fare bene, ha qualità, ma la Roma è più forte", dice il difensore dello Zenit, ex Siena, Neto a TuttoMercatoWeb.

Che scenario si prospetta, quindi?
"Una bella opportunità per il Cska. Ma...".

Ma?
"La Roma è forte, è una squadra migliore. Anche se in Russia è difficile giocare, ci sono tante situazioni: il clima per esempio. Qui c'è maggiore abitudine a giocare con il freddo".

E lei, allo Zenit, come va?
"Sono in un grande club, ci sono le migliori condizioni per fare bene. Mi sento bene, davvero. Sono contento di far parte dello Zenit".

Pensa mai al ritorno in Italia?
"Chiaro. Il campionato mi è sempre piaciuto. A Siena in cinque mesi ho fatto bene, il calcio italiano mi piaceva fin da bambino. Ma ho un contratto con lo Zenit, non penso al ritorno in serie A. Chissà però, non si può mai sapere cosa può accadere in futuro".

Il suo compagno di squadra, Criscito, invece non sarebbe felicissimo di tornare in Italia.
"Non lo so, io sicuramente in Italia sono stato bene. E un giorno vorrei tornare, perché ho vissuto una bella esperienza. Ora non ci penso, ma magari un giorno tornerò. Il mio agente, oggi, non mi ha detto nulla".

Sa che la Roma cerca un difensore?
"Sì, ho visto che ha qualche infortunato".

Si candida per la maglia giallorossa?
"È una squadra molto importante in Italia, ho visto che ha qualche infortunato. Sta facendo grandi cose, è un grande gruppo. A chi non piacerebbe andare alla Roma? Ma oggi penso allo Zenit...".

Roma-Cska, quanto finisce?
"1-1".