...con Novellino

Sorriso ritrovato in casa Modena. Vittoria sul Vicenza. Vicenza che cambia allenatore, manda via Giovanni Lopez e riparte da Pasquale Marino. "La nostra è stata una vittoria ottenuta con attenzione. Siamo una squadra quadrata, stiamo recuperando tutti gli infortunati. Ora aspetto Acosty e Signori. Sono felice per Granoche, che sta facendo bene. Davvero, siamo contenti", dice a TuttoMercatoWeb il tecnico del Modena, Walter Novellino.

Intanto Caliendo è diventato presidente.
"È una persona competente, sa bene che bisogna lottare domenica dopo domenica. Da quando ha preso la società ha risanato il bilancio, questa è già una grande vittoria".

Ok, ma sul campo qual è il vostro obiettivo?
"L'obiettivo del Modena è ragionare domenica dopo domenica. È un momento di transizione del campionato, è presto. E dobbiamo pensare a recuperare giocatori che abbiamo fuori".

Che Vicenza ha visto?
"Mi sono piaciuti Lores e Spiridonovic. Ma i nomi non vincono, vincono le motivazioni. Mi ha colpito Lores, così come Brighenti e Sciacca. Tutti giocatori importanti. Tra l'altro Lores lo volevo al Modena, lo abbiamo trattato. Il Vicenza è ben costruito, bisogna dargli tempo. Mi dispiace per Lopez. Ma noi abbiamo concesso poco e siamo stati bravi".

Si aspetta rinforzi dal mercato di gennaio?
"Ora penso al lavoro che devo fare giornalmente. Aspetto i ragazzi che devono recuperare, ora davvero non penso a gennaio. Lo direi, non sono un ipocrita".

Serie A: che campionato vede?
"Ho allenato in serie A per tanti anni. Mi sembra che questo campionato sia un po' mediocre. Stasera c'è Verona-Lazio, due squadre che stanno facendo bene. Ho visto la Fiorentina un po' in difficoltà. Ma vorrei fare i complimenti alla Sampdoria, Mihajlovic sta facendo grande la mia Samp".

Stasera c'è Verona-Lazio...
"Vedo bene la Lazio. Mandorlini è stato mio collaboratore a Ravenna, una partita può perderla ma due no. Avrà fatto di tutto per disputare una grande partita. Mi sono meravigliato del suo 3-5-2, lui è nato per il 4-3-3, ce l'ha nel dna dai tempi del Ravenna".