...con Pasquale Marino
"Come espressione di gioco mi piace molto il Napoli, continua a giocare a memoria. Penso che gli azzurri siano seri candidati per la vittoria del campionato, anche perché la Juventus ha perso un pezzo importante come Bonucci". Così a TuttoMercatoWeb Pasquale Marino fotografa la serie A 2017/2018.
La possibile sorpresa?
"La SPAL. Ha fatto un mercato importante, è intervenuta molto bene e in maniera intelligente"
Che fatica l'Udinese...
"Farà campionato tranquillo. Alcuni calciatori devono recuperare la condizione, appena recupereranno L'Udinese tornerà protagonista e farà quello che ha sempre fatto".
Serie B: quanto equilibrio...
"Anche l'anno scorso c'erano le tre retrocesse e poi possibili outsider. Quest'anno ci sono le tre retrocesse più il Frosinone e il Bari, oltre alle eventuali sorprese".
Mister, e lei dopo l'esperienza al Frosinone?
"Devo essere sincero: non avevo nessuna voglia di partire. Dopo aver fatto un ottimo campionato la delusione per non essere andato in serie A era tanta. Ora che sono iniziati i campionati ho voglia di riprendere. Abbiamo vinto ventuno partite su quarantadue. Ciofani e Dionisi hanno battuto i record di realizzazione. E tutti sono stati riconfermati. Ai playoff siamo arrivati psicologicamente delusi, è tutto un altro campionato".
Pentito delle dimissioni?
"Mi sono dimesso e ho sbagliato. Ma ho fatto la scelta giusta in tempi sbagliati, perché le decisioni non si prendono a caldo. E comunque con la società ho mantenuto un buon rapporto: il Presidente Stirpe è l'anima del Frosinone, con lui al timone può diventare una realtà come Udinese o Sassuolo".