...con Perinetti

"Si dà sempre più importanza all'ultima partita, ma la retrocessione non è mai determinata dall'ultima giornata di campionato. Il Palermo ha acquisito la possibilità di salvarsi vincendo a Frosinone, con un risultato diverso avrebbe avuto difficoltà". Così a TuttoMercatoWeb sulla lotta salvezza che vede coinvolti Palermo e Carpi e che si deciderà domenica sera.

Ha fatto discutere la norma del paracadute. Se il Verona batte il Palermo e il Carpi vince, il club di Setti perde 15 milioni.
"L'ultima partita ha importanza perché è un verdetto inappellabile. Al di là della norma sul paracadute se il Palermo avesse perso a Frosinone sarebbe retrocesso. Chiaro che ogni norma penalizza la meritocrazia pura toglie valore al calcio".

Serie B: playoff allargati che si preannunciano emozionanti.
"I playoff allargati sono stati una mossa vincente da parte di Abodi per rendere incerto ed interessante il campionato. Ci sono due partite, possono succedere tante cose. Lo Spezia mi sembra una delle squadre più quadrate, però bisogna vedere come si arriva ai playoff. Il Pescara ha un altissimo potenziale, così come il Bari. Ma quando c'è una lotta così aperta una matricola come il Trapani potrebbe essere la mina vagante che approfitta di eventuali disattenzioni: a Trapani Cosmi ha trovato la sua dimensione, sembra quello innovativo, trascinante e decisivo. L'esperienza di Cosmi, per il Trapani è un'arma in più".

Valzer di ds, dalla A alla B. Quanti movimenti?
"In A meno di quanto si pensasse un mese fa. Si muoverà qualcosa e bisognerà capire classifiche e ribaltoni societari. Per quanto riguarda la B ci sarà qualche movimenti: Faggiano ha fatto un miracolo a Trapani e può entrare meritatamente nel mirino di società ambiziose".

E il suo Venezia?
"Ci prepariamo per la pole Scudetto. Vogliamo chiudere bene e ben figurare. Visto il blasone di tante squadre come Parma, Piacenza e altre è difficile pensare di arrivare fino in fondo".

Poi sarà tempo di mercato.
"Pensiamo a chiudere bene. Molti ragazzi rimarranno con noi, non tutti. Vedremo di creare il giusto mix".

Tacopina vuole due-tre top player. Del livello di Gilardino a cui pensa il Parma?
"No. Non ci pensiamo nemmeno, non è nelle nostre corde. Vogliamo giocatori di grandi motivazioni. L'importante è prendere giocatori funzionali a ciò che vogliamo fare. Cercheremo di fare qualcosa di importante, cioè funzionale per il collettivo e per tentare un nuovo salto di categoria. Non vogliamo nomi altisonanti, ma gente motivata".