...con Salerno
Walter Mazzari e il Watford, è addio. Questione di feeling. "Non credo che l'esonero sia dovuto ai problemi di lingua, Mazzari ha raggiunto l'obiettivo cioè mantenere la categoria che è fondamentale per una piazza come il Watford", dice a TuttoMercatoWeb l'ex ds del club inglese, Nicola Salerno.
Come si spiega l'esonero?
"La proprietà magari pensava di poter ottenere qualcosa di più e così ha cambiato allenatore. Programmeranno la prossima stagione dopo un'annata non brillantissima ma nella quale è stato raggiunto l'obiettivo".
Serie A: che stagione per la Juve...
"La Juve se la gioca con Roma e Napoli, che non riescono a starle dietro. Visto da fuori il campionato della Juve è stato tranquillo: partiti e finiti in testa: complimenti".
E il suo ex Palermo? Come ripartire dopo la retrocessione?
"Quando sono arrivato c'erano ancora delle possibilità, però alcune partite sono andate male. Ora il Palermo dovrà cercare di risalire perché piazza e tifosi non meritano la B".
Aspettando il closing e il passaggio di consegne a Baccaglini..
"Non c'è ancora la fumata bianca. Magari arriverà più avanti....".
Che Palermo immagina in serie B?
"La retrocessione ha scombussolato i piani. Il paracadute potrebbe dare una mano, non dico che sarà il Palermo di qualche anno fa ma la società ha tutte le carte in regola per fare bene"
Baccin intanto è un'idea dell'Inter. Pronto per il salto?
"Con lui ho sempre evitato l'argomento, tante volte gli ho detto: 'se ci sono io tu resti qua con me'. Poi sono andato via... Lo stimo e per il Palermo sarebbe una grossa perdita".
I nerazzurri pensano a Nainggolan.
"Ha delle doti naturali superiori alla normalità. Anche se salta qualche allenamento o si concede delle serate, in campo non puoi dirgli nulla perché fa la differenza. Non credo di aver visto tanti giocatori come lui".
E lei, Direttore?
"Potrei restare in Inghilterra, dove sono rientrato. Andando via da Palermo l'ho fatto con grande serenità e mantenendo dei rapporti di grande cordialità con tutti".