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...con Sannino

...con Sannino TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 26 febbraio 2014, 00:002014
di Alessio Alaimo
"Watford, che esperienza! Inglese difficile, ma le sfide mi piacciono e mi faccio capire. Ho migliorato la fase difensiva. Roma, Destro straordinario: non si accontenta mai. Prandelli, ti consiglio l'Inghilterra"

Giuseppe Sannino e un'esperienza tutta da vivere. L'allenatore ha rivitalizzato il Watford, il trend dell'ultimo periodo è positivo. L'ex tecnico di Varese, Siena, Palermo e Chievo, ne parla a TuttoMercatoWeb.

Sannino, come va al Watford?
"È un'esperienza bellissima, ma bisognerà parlarne alla fine per capire cosa abbiamo fatto. Bisogna fare sempre il meglio possibile, in questo momento siamo soddisfatti".

E con la lingua inglese come procede?
"Mi do da fare. Forse è la cosa più difficile, ma è una sfida che mi piace. Sicuramente alla fine, l'inglese che mi serve sul campo, ce l'ho. C'è tempo per migliorarsi. Il calcio però è universale. Poi ho anche uno staff che mi aiuta, gente che parla inglese. E comunque mi faccio capire".

Per lei è la prima esperienza all'estero. Le prime differenze?
"Non è facile arrivare in Inghilterra se non sei un ex calciatore o un allenatore già affermato. Ma il calcio che c'è qui mi affascina, dall'Italia lo guardiamo sempre con interesse: e ora che ci sono dentro, il calcio inglese è ancora più bello. Gli stadi sono sempre pieni, il modo di approcciarsi ad una partita è quello che vorrei tornasse ad esserci in Italia. Un calcio sano, sereno, anche se pure qui conta molto il risultato".

Lei ha rilevato la squadra da Zola. In che cosa ha lavorato in questi mesi?
"L'anno scorso Zola ha fatto un'annata incredibile, quest'anno era partito bene. Poi è successo qualcosa, sennò non sarei stato chiamato. Sono venuto qui per dare un'impronta sulla fase difensiva che ci permetta di partire da una situazione di vantaggio: se non prendiamo gol è già qualcosa di positivo, poi ci sono giocatori di qualità che fanno la differenza. Penso a Forestieri che in Italia si è fatto apprezzare e qui ha fatto il salto di qualità, può ancora migliorare".

Di giovani da far crescere se ne intende: Mattia Destro.
"È un ragazzo straordinario, non deve accontentarsi mai. Deve sempre mettersi in discussione e puntare a migliorare. Ne sentireremo parlare sempre di più".

Lo porterebbe al Mondiale?
"In Nazionale c'è Prandelli, sa quello che deve fare e chi gli serve per il Mondiale. Il ct ha fatto un ottimo lavoro anche a livello di gruppo. Poi Mattia è forte, si sa".

Dopo il Mondiale, forse, per Prandelli, l'Inghilterra. Lo vuole il Tottenham. Gli consiglia un'esperienza in Inghilterra?
"Assolutamente sì. La Premier League è il campionato più seguito, anche se quello italiano è il più difficile".

Auspici per il futuro: Siena libero dai problemi finanziari e Palermo in A?
"Il Palermo sta meritando, gli auguro di ritornare in serie A perché la città, il pubblico, se lo meritano. E per quanto riguarda il Siena, sarei felice se si tirasse su dai problemi. Faccio gli auguri anche al Varese. E al Chievo, affinché possa salvarsi".