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...con Tesser

...con TesserTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 20 maggio 2018, 00:002018
di Alessio Alaimo
Crotone, prova un'altra impresa. Udinese, ripartirai al top. Cremonese, che peccato! Ma abbiamo avuto troppi infortuni. Denis e Gilardino, la verità. Lazio, De Vrij deve giocare

“Siamo arrivati fino all’ultima giornata per decidere la salvezza, questo è un segnale nell’interesse del campionato”. Così a TuttoMercatoWeb Attilio Tesser a proposito della giornata di oggi che sancirà gli ultimi verdetti della serie A.

Sulla carta per il Crotone è assai complicata...
“Chiaro, sfida il Napoli. Gli azzurri contro la Samp hanno dimostrato di stare bene e di voler chiudere positivamente il campionato. Se il Crotone facesse risultato sarebbe un’impresa”.

La vera delusione però è stata l’Udinese...
“Abito a Udine e sono molto attaccato a questa realtà. Ho lavorato cinque anni con i Pozzo. È inaspettato trovare l’Udinese in lotta per la salvezza. È capitata una serie di sconfitte consecutive che ha complicato le cose. L’importante è salvarsi perché la società ha forza è ripartirà, il prossimo anno, nel migliore dei modi”.

E lei, mister? Che è successo alla Cremonese? Dopo una serie negativa è arrivato l’esonero...
“A fine febbraio eravamo nei playoff. La vera sorpresa del campionato. Poi abbiamo continuato a fare prestazioni molto buone. Alleno da tanti anni e non ho bisogno di giustificazioni, ma da luglio a gennaio abbiamo avuto due infortuni. Ossia Croce e Mokulu. Da dopo la partita di Avellino si è fatto male Paulinho, poi Almici, Claiton. Ci sono mancati tanti calciatori, nonostante ciò abbiamo dominato a livello tecnico alcune partite. Anche quando non siamo riusciti a vincere le prestazioni sono state di livello. A marzo invece abbiamo fatto fatica, anche se il pareggio a Palermo aveva dato segnali di risveglio. Quando perdi giocatori così importanti, in contemporanea, è normale fare fatica. E comunque ho lasciato la Cremonese a cinque punti dai playout”.

Davvero in estate avete trattato Gilardino e Denis?
“Di Denis e Gilardino ufficialmente non me l’hanno mai comunicato. Il Direttore Giammarioli mi aveva accennato di Denis, di una possibile trattativa. Ma poi abbiamo preso Paulinho”.

Che farà in attesa di ripartire?
“Vedrò partite. Ci saranno i playoff di B e C, li guarderò”.

Serie A: la sorpresa?
“La Lazio, che può centrare un obiettivo importante. Ha dato continuità al lavoro, lanciato giovani e fatto grandi cose”.

De Vrij deve giocare?
“Si. Perché un professionista non andrà a sporcarsi con una prestazione sottotono”.