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...con Valoti

...con Valoti
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 1 febbraio 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Piatek, che impatto! Mio figlio e il Chievo, la verità... Muriel alla Fiorentina il colpo di gennaio. Io e il futuro...”

“È stato un mercato dove le squadre hanno cercato di porre rimedio ad alcune lacune. Tutti pensano di correre ai ripari, però poi bisogna vedere se si riesce davvero a farlo”. Così a TuttoMercatoWeb Aladino Valoti, ex ds di - tra le altre - Cosenza, SudTirol e Palermo.

È stato il mercato di Piatek al Milan e Higuain al Chelsea. Chi ci ha guadagnato?
“Piatek ha dimostrato subito. È partito bene. Higuain ha avuto difficoltà, ma al Chelsea farà bene. Oggi il Milan sembra abbia fatto la scelta giusta”.

Da un attaccante ad un altro: suo figlio Mattia poteva andare al Chievo...
“So che c’era stato un interessamento. Ma sta bene alla SPAL. Sono contenti di lui. Non ci sono mai state le condizioni per cambiare”.

Il colpo di gennaio?
“Muriel alla Fiorentina. Ha avuto un grande impatto. È voluto andare a Firenze, Corvino ha preso un giocatore che è arrivato con l’entusiasmo giusto”.

Direttore, il suo futuro?
“Mi guardo in giro. Cerco di documentarmi e quindi di guardare più giocatori possibili”.

Il suo ex Cosenza è stato protagonista sul mercato. Gli ultimi giorni il ds Trinchera s’è scatenato...
“Ha lavorato bene sul mercato. Cosenza è una piazza affamata, merita. L’ambiente è sano. È una realtà che può fare bene. La partenza è stata ad handicap, ma si sono ripresi bene. Poi la proprietà è solida”.

E il suo ex SudTirol?
“Sta giocando per i playoff, ha cambiato parecchio. È una società solida, con un allenatore in gamba. Competere con piazze come Ternana non è semplice. Però alla lunga farà bene”.

Col senno di poi, considerato quanto è rimasto a Palermo, avrebbe lasciato il SudTirol?
“Si. Perché mi era capitata un’opportunità importante. Il SudTirol è una realtà sana, ma ero andato in una grande piazza. Per il futuro vorrei tornare a lavorare perché quando stai fuori è dura”.

Pronto a valutare una chiamata anche dalla C per costruire un progetto?
“Beh, se si trova una soluzione seria perché no...”.

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