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...con Zenga

...con ZengaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 28 settembre 2018, 00:002018
di Alessio Alaimo
Inter, con continuità sei al top. Napoli, Ancelotti bravo a dare la sua filosofia... ma la Juve è favorita. Roma, ci pensa Di Francesco: pesano le cessioni. Voglio tornare ad allenare in Italia. Frosinone? Non ci sono sfide impossibili

“L’Inter? Le prime partite sono complicate per tutti... chiaramente i valori poi vengono fuori. Ora cominciano anche gli scontri diretti, sarà un bel campionato”. Così a TuttoMercatoWeb sul momento nerazzurro il grande ex Walter Zenga. L’allenatore milanese ha voglia di una panchina in Italia, per cancellare quella che è stata una delle pagine più dolorose del suo percorso professionale: la retrocessione del Crotone dopo un cammino entusiasmante. “L’Inter - continua Zenga - può cambiare le partite in corsa in qualunque momento, ha i calciatori per farlo. Se trova la giusta continuità può fare davvero bene”.

La prossima giornata di campionato regala scontri di livello. Juve-Napoli su tutti...
“Ancelotti come è giusto che faccia ogni allenatore ha portato la sua filosofia. Le sue intuizioni. Ha esperienza, capacità. Tanto per fare grandi cose. La Juve però è favorita”.

Che succede alla Roma?
“Quando perdi pezzi importanti e metti dei giovani è normale che ci debba essere un momento di assestamento. Sono andati via Strootman, Nainggolan e Alisson sono calciatori importanti. E nell’economia di una squadra delle assenze così si sentono. Di Francesco però è bravo e preparato, saprà uscirne fuori da questo momento. Contro la Lazio sarà un grande derby... un altro scontro diretto di grande livello”.

E lei, mister? Pronto a dimenticare l’amara retrocessione del Crotone?
“Io voglio tornare ad allenare in Italia. Crotone è stata un’esperienza come quella di Catania, mi ha segnato. Ho lavorato con una società straordinaria. Ci ha penalizzato il calendario. Non mi lamento, ma il calendario ha favorito le squadre che non avevano nulla da chiedere”.

A lei starebbe pensando il Frosinone. Non sarebbe una sfida facile...
“Per onestà intellettuale non parlo di altre squadre dove ci sono altri allenatori, perché a me, se qualcuno parlasse della ma squadra, darebbe fastidio. Detto questo, non ci sono sfide impossibili. Ci sono tante sfide, ma soprattutto la voglia di iniziare da qualche parte, senza guardare le possibilità positiva o negativa. Se ci fosse un’opportunità in Italia la prenderei in seria considerazione”.

La Nazionale di Mancini: il ct lamenta lo scarso impiego dei giovani italiani...
“Il problema non sono i giovani, ma gli italiani in generale. Sono contento che Bernardeschi stia facendo bene. È un problema europeo, non solo italiano. Guardate la Croazia, i calciatori della Nazionale Croata giocano tutti fuori. È una questione di crescita. Serve pazienza. E il Mancio ne ha tanta, farà bene”.