12 marzo 1972, il gol-fantasma di Agroppi costa lo scudetto al Torino
Ironia del destino Marcello Lippi, uno dei tecnici più vincenti della storia della Juventus, ha regalato se pur involontariamente un titolo ai bianconeri prima di sedersi sulla loro panchina. Il 12 marzo 1972 si gioca Sampdoria-Torino. Pulici porta in vantaggio i granata al 6', poi in tre minuti di black-out granata e i blucerchiati la ribaltano con Cristin (18') e Salvi (21').
Nella ripresa la decisione arbitrale che si rivelerà decisiva ai fini non solo del risultato ma anche della vittoria del campionato: Agroppi raccoglie un cross di Sala e di testa scavalca il portiere, ma proprio Lippi spazza via nonostante la palla abbia superato la linea. L'arbitro Enzo Barbaresco della sezione di Cormons dapprima convalida il gol, poi, a seguito delle proteste dei giocatori della Samp torna sui suoi passi: non è gol. Quella rete non convalidata costerà lo scudetto al Torino, che chiuderà la stagione secondo, un punto in meno della Juventus campione.