19 maggio 1991, la Sampdoria per la prima volta è campione d'Italia
Il 19 maggio 1991 davanti a un Marassi esaurito, grazie alla vittoria per 3-0 contro il Lecce, la Sampdoria vince il suo primo storico campionato. Fu il punto più alto della parabola della squadra di Vujadin Boskov, un collettivo che aveva portato i blucerchiati a diventare una realtà del calcio italiano facendo incetta di coppe Italia, ma che si fece conoscere anche oltre i confini nazionali, con la vittoria in Coppa delle Coppe solo l'anno prima. Una squadra che poteva annoverare i migliori talenti italiani in rampa di lancio, come i gemelli del gol Gianluca Vialli e Roberto Mancini, il portiere Gianluca Pagliuca, l'ala destra Attilio Lombardo.
Ma anche con elementi di spessore ed esperienza come Pietro Vierchowod, Toninho Cerezo e Beppe Dossena. Una società magistralmente gestita dal grande presidente Paolo Mantovani e una squadra sapientemente costruita dal direttore sportivo Paolo Borea.