28 novembre 1973, Juve perde l'Intercontinentale contro l'Independiente
Il 28 novembre 1973 si gioca un'inedita finale di Coppa Intercontinentale: originariamente deve essere Ajax-Independiente ma gli olandesi, a seguito degli episodi violenti dell'anno prima in Sudamerica, rinunciano a partecipare. Tocca così alla Juventus prenderne il posto, in qualità di finalista della Coppa dei Campioni. I bianconeri inizialmente rifiutano, poi tornano sui propri passi accordandosi per una partita in campo neutro: per la prima volta l'Intercontinentale verrà assegnata in partita secca.
Si gioca a Roma, pochi gli spettatori: la Juventus ha la possibilità di passare in vantaggio a inizio secondo tempo grazie a un calcio di rigore per fallo su Cuccureddu. Il terzino, però, dagli undici metri calcia alto. L'Independiente ringrazia e va a vincere la partita a dieci minuti dalla fine col pallonetto di Ricardo Bochini, giocatore al quale si ispirò niente meno che Diego Armando Maradona.