90° - Mourinho, fiume in piena contro Beretta e Ranieri

E' un'emozione particolare?
"E' una partita normale, ma non darò nessuna indicazione sulla formazione".

Si è mai offerto al Milan lo scorso anno?
"Dovete parlare con il mio procuratore e con Ancelotti"

Beretta la ha criticata per non aver presenziato alla conferenza stampa
"Barnetta(testuale) ha parlato con me dopo la partita e non mi ha detto niente, sarò antipatico ma non certo cattivo".

E' vero che evitato Ranieri durante un collegamento con Sky?
"Io non ho visto nessuno. Ma voi italiani siete più innamorati degli show tv che del calcio. Siete tutti preoccupati delle piccole cose ma nessuno guarda che il calcio italiano è un prodotto ancora piccolo al di fuori dall'Italia che non è paragonabile. Io ho giocato contro il Lecce che ha messo in campo 3 portieri e 8 difensori, ed ora vi preoccupate se uno come Baresi va alla conferenza stampa al posto mio... Pensavo aveste più passione per il calcio".

Come si immagina il derby?
"Una cosa è giocare un derby a fine stagione, un'altra è giocare in settembre, dove il significato non sarà fondamentale, ci sono altri 10 mesi per giocare. Non vedo ragioni per non giocare una grande partita, l'arbitro mi piace molto e sono convinto ci siano tutti i presupposti. L'arbitro fa giocare, applica bene il vantaggio e comunica: ai giocatori fa piacere avere arbitri di questo livello".

Si è pentito della scelta di venire in Italia? Al Milan sta simpatico a tutti, cosa ne pensa?
"No, assolutamente. Io ho conosciuto Kakà a Montecarlo nella supercoppa che giocai contro il Porto. Me lo presentò Rivaldo, e da quel momento ho visto un giocatore in ascesa costante, fino al pallone d'oro. Lo ammiro anche per quello che è fuori dal campo, non lo conosco bene ma lo stimo. L'opinione di persone come Maldini, Galliani mi fa piacere, ma è conseguenza del rispetto che io ho provato per la società Milan".