Aldo Serena: "Inter da scudetto? Sospendo il giudizio e la valutazione"

L'ex attaccante di Milan, Inter e Torino, Aldo Serena, è stato ospite questa mattina della trasmissione di “Pezzi da 90” sull’emittente umbra Radio Onda Libera, parlando del campionato in corso.
Il Napoli ha segnato 6 gol, Juve e Roma 3 a testa: in Serie A è tutto troppo facile rispetto alla Champions?
“Si è allargata la forbice dei valori tra le squadre. Ci sono dei livelli troppo diversi nel campionato. Siamo comunque distanti dalle altre realtà europee come Spagna e Inghilterra. E' una questione soprattutto economica e bisogna accettarlo”.

Dybala fenomenale in campionato e timido in Europa?
“Non lo vedo timido. Ricordo i suoi due gol al Barcellona in primavera. La verità è che la Juve non è al top della condizione e tutti devono crescere. Dybala è un talentuoso che sa fare la differenza anche in Champions. Date tempo a lui e alla Juve”.

Il Napoli segna tantissimo e ha imparato a non prendere gol: evoluzione tecnico-tattica e anche furbizia?
“Ha mantenuto il gruppo storico senza grandi cambiamenti. Sarri è un tecnico capace, intelligente e lavora molto sul campo. La maturazione si vede. Il Napoli è la prima alternativa alla Juve”.

Questa Inter è almeno un pò da scudetto?
“Sospendo il giudizio e la valutazione. In questo avvio è brava perché sta mostrando sostanza e personalità grazie all'impronta di Spalletti, ed è anche fortunata. Aspettiamo ancora qualche partita per capire meglio dove può arrivare”.

Come spiega le metamorfosi delle due milanesi rinate rispetto all'anno scorso?
“Il Milan ha fatto una campagna acquisti clamorosa, ha speso tanto cambiando molto. C'è una nuova visione con giocatori importanti e giovani di prospettiva. L'Inter è più o meno la stessa ma ha preso un'altra forma in campo con il lavoro di Spalletti e un difensore forte come Skiniar che ha dato robustezza”.

Qual è la squadra che per gioco e personalità la convince di più?
“Il Napoli gioca un calcio veloce e arioso, divertente e dirompente. Può rompere l'egemonia della Juve”.