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Candela: "Scudetto a Roma unico. Mondiale o tricolore? Vittorie diverse"

Candela: "Scudetto a Roma unico. Mondiale o tricolore? Vittorie diverse"TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
giovedì 15 novembre 2018, 21:262018
di Marco Frattino

Vincent Candela, difensore della Roma dal 1997 al 2005, ha commentato la sua carriera a Eleven Sport (che domani sera trasmetterà Olanda-Francia) parlando anche del passato giallorosso. "Ancora oggi è bello vedere i vecchi compagni, festeggiare eventi con loro. Gioco spesso a paddle con Totti, io e lui siamo su un livello simile, ce la giochiamo (ride, ndr). Con noi ci sono anche Fiore, Marchegiani e Di Biagio. Roma? Non è stata una decisione naturale rimanere qui. Ho subito avuto feeling con questa città e con i tifosi. Mi ha dato molto, ormai sono 22 anni che vivo qui. All'inizio è stata dura poi abbiamo vinto lo scudetto ed è diventato tutto più facile. Ho incontrato mia moglie e i miei figli sono nati a Roma. Ristorante? Li ho da una vita, anche nel 2001 ne avevo uno a Trastevere. Ora ne ho uno a Montecompatri (vicino Roma, ndr). Scudetto con la Roma o Mondiale con la Francia? Sono vittorie diverse.

Il Mondiale con la Francia vinto in casa nostra è stato emozionante, anche se ero molto giovane e non ero titolare. Mi sentivo invincibile. Quello a Roma l'ho vissuto diversamente, non si vinceva da 20 anni e l'ho vissuto da protagonista, me lo sentivo mio come la città. Due grandi emozioni. Più forte io o Cafu? Lui è una leggenda, siamo diversi. Era un gran terzino, come Roberto Carlos e Maicon. Abbiamo vinto insieme, già essere messo sul suo piano è un complimento. Era un fenomeno. Ci completavamo, lui attaccava molto mentre io difendevo di più. Avversario più difficile? Ce ne sono stati molti, penso però che Ronaldo il Fenomeno era immarcabile", le parole dell'ex calciatore transalpino riportate da Vocegiallorossa.it.