Cosimo Sibilia: "Violenza in calo ma dobbiamo vigilare"

Si è svolto venerdì al Teatro Umberto I di Nola il Galà AIC dei Dilettanti che ha visto in prima linea il responsabile dell’Assocalciatori per la Campania Antonio Trovato, in qualità di organizzatore, e le varie premiazioni a favore di quei tesserati che si sono meglio distinti nel campionato 2017-2018. Sono intervenuti tra gli altri il presidente della LND Cosimo Sibilia, il vicepresidente vicario dell’AIC Umberto Calcagno, il presidente dell’Assoallenatori per la Campania Sebastiano Scarfato e quello nazionale Renzo Ulivieri.

"Il Galà AIC dei Dilettanti è un evento importante - ha spiegato Sibilia al quotidiano La Città- Ho visto centinaia tra calciatori, ex calciatori, dirigenti presenti".

Presidente, lei da poco è stato eletto al vertice della Lega Nazionale Dilettanti. Diminuiti gli episodi di violenza rispetto a qualche anno fa?

"Per quello che riguarda la Campania ho valutato questa stagione in maniera positiva perché c’è stato un rapporto di collaborazione, sono stato spesso sul territorio a incontrare i dirigenti e a sensibilizzarli sulla questione violenza. Come da programma, non ho voluto che nel girone d’andata andassero negli stadi i commissari di campo, li abbiamo inviati solo nelle partite più a rischio dal punto di vista dell’ordine pubblico. Se devo valutare rispetto alle annate precedenti, abbiamo ottenuto un grandissimo risultato. Comunque, purtroppo, anche al Nord ci sono stati episodi di violenza, li abbiamo stigmatizzati, ma bisogna stare sempre all’erta".

Quali iniziative state portando avanti?

"Nell’ultimo Consiglio direttivo abbiamo votato per la completa esenzione delle società di Terza Categoria dalla quota di iscrizione, è l’iniziativa più importante: avevamo necessità di adottare un provvedimento strutturale, l’abbiamo fatto con la speranza che si possa aumentare il numero di queste società che negli ultimi anni era molto diminuito".