Crespo: "Argentina, manca identità. E ci sono gli stessi casini dell'Italia"
Raggiunto da Sky Sports 24, l'ex attaccante di Parma, Inter e Lazio Hernan Crespo ha parlato del suo passato ducale: "Io ricordo le sette sorelle, questo era bello perché il Parma magari non aveva il blasone di Inter, Juve e Milan ma faceva la voce grossa in Europa. Siamo ancora gli ultimi ad avere vinto la coppa UEFA nel '99. Questo fa capire tante cose".
L'Argentina avrebbe bisogno di Crespo?
"Ieri sera è stata dura da digerire. In qualche modo ci aspettavamo una situazione del genere. Ora la Nigeria ci ha dato una mano e martedì ci giochiamo l'ultima speranza".
Messi sotto accusa.
"Credo che questa generazione ci abbia portato a due finali. Credo che sia mancata un po' di fortuna e poi sono cambiati troppi allenatori. Non c'è un'identità e durante questo Mondiale lo stiamo pagando: sappiamo dove vogliamo arrivare ma non come arrivarci".
Sampaoli non è entrato nel cuore della gente.
"Non è un bellissimo momento per me, sono metà argentino e metà italiano. La differenza tra una Nazionale e l'altra è stata Messi. L'Argentina ha Messi, ma i casini sono gli stessi. Non possiamo pretendere da lui quello che si chiede a tutta una squadra. È troppo per un solo giocatore".