Depay delude, Da Silva illumina - Top&flop di Apollon Limassol-Lione
I TOP
L'atteggiamento da parte dell'Apollon - Non si molla mai, soprattutto in una competizione come l’Europa League. La squadra di casa non ha mai smesso di attaccare, soprattutto nel secondo tempo. La fortuna aiuta gli audaci e il goal è arrivato nel finale. Per quello visto in campo, l’Apollon meritava anche i tre punti.
Lopes, l'unica certezza nel nuovo Lione - Dopo le cessioni di questa estate, la squadra si è indebolita. Ma se c’è un punto fermo questo è Lopes, il portiere lusitano è sempre presente. Grazie a lui il passivo non aumenta ed è sempre pronto e reattivo su ogni azione.
Alex Da Silva illumina il match - L’Apollon si appoggia sempre al suo numero dieci e dopo pochi minuti si intuisce subito il perché. Quantità e qualità, forza e una dose di follia. Almeno questa sera il giocatore dei ciprioti ha riassunto in circa 70’ minuti il concetto di numero 10.
I FLOP
La prestazione deludente di Depay - Un giocatore della sua qualità deve caricarsi la squadra sulle spalle. Lui non bada molto a questo e si decentra spesso. Qualche azione e il goal su calcio di rigore, ma deve fare di più.
La difesa del Lione - Una squadra che ha l’ambizione di arrivare fino in fondo non può permettersi certe distrazioni, soprattutto in un girone come questo. L’errore sul goal è da matita rossa, contro un’Atalanta che corre e pressa non sarà semplice fare punti.
L'irruenza dei ciprioti - Troppi falli, troppe giocate interrotte. Va bene l’intervento deciso, ma alcune giocate difensive dell’Apollon sono da codice penale. In Europa questo potrebbe tradursi in cartellini e squalifiche.