Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Bertuzzi su Odegaard: "Nemmeno Pogba era così a 15 anni"

ESCLUSIVA TMW - Bertuzzi su Odegaard: "Nemmeno Pogba era così a 15 anni"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 14 ottobre 2014, 19:032014
di Gaetano Mocciaro

Il calcio nordico sta salendo all'onore delle cronache, sia per l'esordio del ragazzo prodigio Odegaard con la Norvegia, sia per l'exploit dell'Islanda, a punteggio pieno nel proprio girone di qualificazione dopo il successo contro l'Olanda. Fabrizio Bertuzzi, talent scout e grande esperto di calcio scandinavo, ci presenta queste nuove realtà ai microfoni di Tuttomercatoweb:

Fabrizio Bertuzzi, tutti parlano di Odegaard, che ha esordito con la nazionale norvegese a 15 anni. Che giocatore è?

"Giocatore interessantissimo, che gioca da un anno non dico da titolare ma quasi, In 20 partite ha già segnato 3 gol e qualche assist. Gioca in una squadra di tutto rispetto in Norvegia come lo Stromsgodset e riesce a importsi sia come centrocampista talentuoso e creativo, ma anche di ordine. Ecco, la cosa che mi ha colpito è che a differenza di altri coetanei chdi talento lui ha una maturità impressionante: non butta mai via la palla, ragiona, è un vero uomo d'ordine. Trequartista mancino ma in grado di usare anche il destro, può fare anche la mezzala nel 4-3-3 o il centrale di centrocampo per la sua visione di gioco. Una maturità simile l'avevo vista in Pogba, ma quando questi aveva 17 anni, non 15".

I migliori club del mondo lo stanno già cercando

"Non mi stupirei se nel giro di pochissimo tempo diventasse titolare al Barcellona. Da quel che si intravede ha caratteristiche un po' di Xavi e un po' di Iniesta. E' come se avesse bypassato la fase adolescenziale e in Norvegia lo considerano quasi un semi-dio del calcio".

Parlando più in generale della Norvegia, quali giocatori suggerisci?

"Movimento in crescita, grazie al fatto che molti giocano all'estero in campionati importnati. Dico Mats Møller Dæhli, che è un '95 del Cardiff che gioca a centrocampo: davvero molto bravo. E poi Harvard Nielsen, un centravanti di grande stazza che è finito in Germania all'Einracht Braunschweig".

Il miracolo europeo è rappresentato dall'Islanda: come spieghi questo exploit?

"Anche qui la fortuna è che molti sono emigrati all'estero e questo ha contribuito alla crescita del movimento calcistico. In una squadra che sta facendo grandi cose suggerisco due nomi che sarebbero titolari in Serie A, ma incredibilmente sono riserve in Nazionale: Kjartansson del Valarenga e Finnbogason, giocatore che era stato accostato al nostro campionato, ma che poi è finito alla Real Sociedad".

© Riproduzione riservata