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Sodinha: "Brescia in A? Meritata, è la loro dimensione"

ESCLUSIVA TMW - Sodinha: "Brescia in A? Meritata, è la loro dimensione"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
giovedì 11 luglio 2019, 19:57Altre Notizie
di Claudia Marrone

Torna alla ribalta il nome del brasiliano Sodinha che, dopo un'esperienza in Serie D è pronto a rimettersi in gioco nel calcio professionistico, quello dove ha militato tanti anni prima di un turbolento periodo ora messo alle spalle.-
Un punto sul suo momento, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, è proprio il classe '88 a farlo.

Sfumata la Giana, possono aprirsi altre porte: si sta muovendo qualcosa intorno al tuo nome?
"Quando si è saputo che non avevo raggiunto l'accordo con la Giana, ho ricevuto parecchie chiamate, e sto adesso valutando quale possa essere la proposta migliore per me, con qualche club ho già parlato: massimo settimana prossima, vorrei sperare di concludere. Mi piacerebbe molto tornare nel professionismo, sono fiducioso a riguardo".

Ripartire dalla Serie D è un'ipotesi da scartare?
"La D propone un calcio molto diverso rispetto a quello cui sono abituato, e non mi piace molto il regolamento per il quale giocano i giovani in quanto tali: dovrebbe giocare chi merita, per fortuna in C le cose sono cambiate. Alle volte certe situazioni fanno finire l'amore per il calcio".

E' una passione che sta scemando, quindi?
"Assolutamente no, non per me, il mio era un discorso in generale. Io vivo e ho sempre vissuto per il calcio, ma certe situazioni ammazzano i sogni di chi invece dovrebbe credere nei valori di questo sport: deve giocare chi è serio e bravo, si deve dare credibilità al calcio".

A proposito di questo, ti sei confrontato con i bambini in un camp estivo: che esperienza è stata?
"Un'emozione unica, dall'inizio alla fine. Era da molto tempo che lavoravo a questo progetto, solo ora ho trovato però le persone giuste per realizzarlo, e mi dispiace sia già finito, avrei voluto continuarlo tutto l'anno. Ma sono certo che è un'esperienza che ripeteremo".

Uno sguardo al tuo passato: sei felice per la promozione del Brescia in A?
"Assolutamente si, i tifosi e la città meritano la massima serie. La società e la squadra hanno lavorato benissimo per centrare questo traguardo, quella è la loro dimensione, e adesso devono lottare per mantenerla il più a lungo possibile".

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