FA Cup, 5° turno - Chelsea e Leicester ok. Ora tocca a Mou e Pep

Schiacciato il tasto pausa per mettere in standby la Premier League per una settimana, ieri sera si è aperta ufficialmente la top 16 di FA Cup, una specie di torneo parallelo ad eliminazione diretta. Il tabellone, almeno per le due partite inaugurali, non ha regalato nessun colpo di scena: il Leicester City ha fatto il suo dovere avendo ragione dello Sheffield United per 1-0 grazie al magico duo finalmente ricomposto Vardy-Mahrez, mentre il Chelsea si è imposto con un largo 4-0 sull'Hull City (doppietta di Willian, Pedro e primo gol in maglia Blues per Giroud) compiendo un passo sicuro oltre la prima stazione del tour de force che in pochi giorni proporrà Barcellona, United e City in serie come avversari di Antonio Conte.
Oggi il programma ospita i sogni di due underdog: lo Sheffield Wednesday, squadra di metà classifica nella Championship, accoglie lo Swansea che la seconda divisione del calcio inglese prova ad allontanarla a fatica ad ogni giornata. Ancor più arduo, se possibile, il compito del Coventry City, in trasferta a Brighton per provare a colmare il gap di tre categorie con la formazione allenata da Chris Hughton. Scontro pari peso, invece, tra Wba e Southampton, uno contro l'altro in uno confronto che assomiglia da vicino a una sfida salvezza.

Chiude il cerchio del sabato, scendendo in campo alle 18.30, il Manchester United di José Mourinho che ha in testa due obiettivi: qualificarsi ai quarti di finale, neanche a dirlo, vendicando allo stesso tempo la sconfitta patita in campionato per mano dell'Huddersfield.
Domenica in beata solitudine per il Tottenham, impegnato contro il Rochdale cinque giorni dopo aver rimontato la Juventus in Champions all'Allianz Stadium. Quadro completo lunedì con il confronto impari tra Wigan e Manchester City, talmente sbilanciato che Paul Cook, manager dei Latics, ha chiesto scherzosamente alla Federazione inglese di poter giocare in 14 contro 11.