Final Eight Primavera - Fiorentina in finale, la Juve capitola ai calci di rigore

E' la lotteria dei rigori a decidere la prima finalista del Final Eight del campionato Primavera 16/17: la Fiorentina si impone a Reggio Emilia sulla Juventus, grazie ad una maggiore precisione dal dischetto dopo l'1-1 iniziale.

La gara inizia senza strappi particolari, con la Fiorentina manovriera e la Juve più improntata alla ripartenza. Gli unici lampi in campo vanno attribuiti a Clemenza e Castrovilli, i due numero 10 in campo. Per avere una vera occasione da rete bisogna però attendere il 28', quando Kean sfugge a Illanes e con la punta impegna severamente Cerofolini. E' l'occasione sbloccapartita, perché dopo è Clemenza ad andare ad un passo dal gol, anche per una evidente deviazione di Pinto che mette fuori causa il portiere viola. I toscani rispondono con un calcio piazzato ma Del Favero è doppiamente attento. Ma la Juve è in fiducia e passa a condurre: bel cambio di gioco di Leris, la difesa viola è completamente spiazzata e Clemenza può insaccare l'uno a zero con un sinistro morbido e preciso. La Fiorentina risponde con una bella iniziativa del tandem Perez-Castrovilli, ma il cross del primo trova solo il petto di Sottil, che non riesce a deviare quindi verso la porta bianconera da ottima posizione. E' l'ultima emozione del primo tempo, che si conclude dunque col vantaggio bianconero.

Tre cambi aprono la ripresa, ma la gara stenta a decollare: Guidi si mette a due punte, con l'inserimento di Gori, e i viola continuano a macinare gioco pur senza arrivare al tiro verso la porta di Del Favero. La Juve sa però fare male in contropiede ed è proprio su una ripartenza di Kean che la Fiorentina rimane in dieci: netto fallo di Baroni sul bianconero e rosso inevitabile, coi piani di Guidi ulteriormente complicati a poco più di 15' dalla fine. A 5' dalla fine la palla per chiudere la partita capita sui piedi di Kean, dopo un 4 vs 3 in velocità dei bianconeri, ma l'italiano si dimostra poco freddo calciando sul corpo di Cerofolini. La scena si ripete due minuti dopo, con Leris che sparacchia sul portiere in uscita dopo ottimo assist proprio dell'azzurro. Ma al 92' succede l'impensabile: Gori anticipa Semprini in area, quest'ultimo lo sgambetta mandando Sottil sul dischetto. Destro chirurgico e partita ai supplementari, quando ormai i tifosi si stavano preparando ad andare a casa. Nei supplementari i ruoli si invertono: Juve padrona del campo e Fiorentina ad agire di rimessa, prevalentemente con il più fresco, Caso. I bianconeri hanno la palla del nuovo vantaggio, ma il neoentrato Zeqiri la spedisce fuori, da posizione defilata. Nulla da fare, si va ai rigori, dove decidono gli errori di Leris e Kena, quest'ultimo autore di un cucchiaio davvero grottesco.