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Fiorentina, il pericolo è l’indifferenza

Fiorentina, il pericolo è l’indifferenzaTUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
mercoledì 24 gennaio 2018, 07:442018
di Redazione TMW
fonte Tommaso Loreto

Voltare pagina, dimenticare Genova e provare a ritrovare certezze. Quando si cade di sella in modo rovinoso com'è capitato alla Fiorentina l'unica medicina è quella di tornare a provarci, immediatamente. Riflettendo in modo approfondito su tutto quello che non ha funzionato e sui perchè, ma anche lasciandosi alle spalle prestazioni troppo brutte per essere vere. Come nel caso di Pezzella. Che la domenica sia stata nera, per esempio, è un dato di fatto, che un passaggio a vuoto non può cancellare quanto già mostrato in un intero girone d'andata pure.

Anche per questo Pioli dovrà sì scuotere il gruppo, ma potrà contare su rientri importanti e pesanti sotto il profilo caratteriale. Verteout e Astori, al netto della condizione di Thereau, sono elementi la cui assenza si è fatta sentire in modo massiccio al cospetto dell'organizzatissima Sampdoria, contro il Verona saranno certamente rilanciati dall'inizio. Senza contare che la stessa formazione di Pecchia vive un momento che definire difficile è semplice eufemismo.

Contando la classifica corta, insomma, il clima di sfiducia e abbattimento che si è riversato sulla Fiorentina potrebbe anche essere anestetizzato dalla pronta reazione post Marassi. Forse soltanto un palliativo vista la difficoltà dell'obiettivo europeo, ma certamente meglio della linea piatta che al momento caratterizza il mondo viola. Orfano di sussulti da un mercato a tutt'oggi completamente bloccato e persino di un indirizzo futuro che possa spingere a guardare al domani con un minimo di fiducia