Giallombardo: "Parma, tanti ragazzi illusi. Ho firmato la rinuncia"
Intervistato ai microfoni di parmalive.com, il difensore classe 1980 Andrea Giallombardo, uno dei tantissimi giocatori sotto contratto col Parma, ha rivelato di aver firmato la rinuncia a parte dei propri crediti, ma ha anche parlato delle difficoltà vissute in questa stagione, in cui è stato praticamente "costretto" a rimanere fermo: "Io giocavo all'Ascoli. Un giorno mi ha contattato il mio procuratore e mi ha informato che c'era la possibilità di firmare per il Parma per poi andare in prestito in Lega Pro. Ci ho pensato un pochino: alla fine ho accettato e ho firmato il contratto. Sono stato tra i primi a firmare, non ero a conoscenza di quello che sarebbe successo. Mi hanno proposto di andare al Nova Gorica o in Lega Pro. Ho accettato, tanto mi mancavano pochi anni di carriera. Solamente dopo sono venuto a conoscenza di tutti questi tesseramenti: ecco, solo allora mi è venuto qualche dubbio. Sono fuori rosa qui a Parma.
Non ho trovato squadra. Sarei dovuto partire in ritiro coi crociati, però la società non mi voleva lì. Mi ha fatto il nulla osta e mi sono allenato per conto mio. In pratica quest'anno è come se mi avessero fatto smettere anticipatamente. Io avrei anche potuto fare una forzatura e rimanere qui col Parma, però loro non mi volevano. Mi hanno fatto questo nulla osta, io continuo ad allenarmi a casa. Se il prossimo anno dovesse capitarmi un'occasione, tornerei di corsa".