Giannini sull'impresa della Roma: "Vorrei affrontare subito il Liverpool"
Giuseppe Giannini è intervenuto ai microfoni di Sky per commentare l'impresa della Roma: "Ho provato tanta emozione, ho visto gente piangere. Mi sono venute in mente vecchie partite dove la Roma perse agli ultimi instanti una qualificazione, penso soprattutto allo Sparta Praga (quarti di finale di Coppa UEFA 1995/96, ndr). Ieri sera è uscito fuori Daniele De Rossi al momento giusto. Veniva da un momento particolare e doveva far dimenticare l'autorete dell'andata. È stato bravo, è stato coraggioso, ha segnato dagli undici metri e vi assicuro che lì il pallone pesa tantissimo. Partita eccezionale, bellissima da parte di tutti i giocatori e un elogio grandissimo va all'allenatore, che ha tirato fuori dal cilindro una mossa tattica che ha spiazzato il Barcellona.
Similitudini con la squadra del 1984? Allora c'erano grandissimi campioni, una squadra che puntava alla Coppa dei Campioni. Questa invece è una outsider e devo dire che ci sono tutti i presupposti per vederla in finale. La squadra del 1984 aveva maggior spessore nei singoli e tecnicamente, ma questa ha dimostrato di avere grande compattezza di gruppo. Una sfida contro il Liverpool? Vorrei affrontarla subito, da egoista, perché è la meno attrezzata per arrivare alla finale. Però capisco anche che le rivincite vanno consumate fino in fondo, quindi sarebbe bello un Roma-Liverpool in finale".