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Giovanni Galli: "Dragowski? Non pensi di dover dimostrare tutto in 90'"

Giovanni Galli: "Dragowski? Non pensi di dover dimostrare tutto in 90'"TUTTO mercato WEB
mercoledì 12 settembre 2018, 21:112018
di Marco Conterio
fonte Firenzeviola.it

"Dragowski, non strafare. Il segreto è fare solo il portiere". Il consiglio al portiere polacco in esclusiva a Firenzeviola.it viene da un illustre "collega", l'ex portiere di Fiorentina e Napoli, Giovanni Galli. "Lo scorso anno non ha fatto bene ed ora ha questa opportunità di rifarsi. Ma il consiglio che gli do appunto è di non strafare e non pensare di dover dimostrare qualcosa. L'importante in gara è che faccia il portiere e basta, ora non serve altro. Magari in seguito ne avrà altre di occasioni, ma ora deve parare. Punto".

E dei portieri del Napoli cosa pensa? "Il club è stato sfortunato perché ha puntato su Meret che si è infortunato ed è dovuto correre ai ripari con Ospina che ha preso sei gol in quasi altrettanti tiri o poco più. Diciamo che non è stato fortunato perché il Napoli deve ritrovare i movimenti. Con Sarri la squadra aveva concetti difensivi determinati ed ora c'è una fase di passaggio con quelli di Ancelotti. I difensori però sono tutti di grande esperienza perciò devono solo assorbire questa fase di passaggio".

Restando sui singoli, cosa pensa dei due viola che hanno giocato in Nazionale? "Biraghi non ha avuto un esordio semplice, come non lo è stato per tutti. Non è mai facile iniziare un percorso nuovo in Nazionale dove c'è solo una settimana per preparare le gare e soprattutto per i giocatori capire cosa devono fare. Per Chiesa il discorso è diverso, lui con la sua velocità ed intensità ha scombussolato i piani tattici della Polonia, come fa con gli avversari in qualsiasi gara. Con il Portogallo ha perso un po' perché impegnato a destra e un po' diverso dal solito ma il suo valore e il suo talento sono importanti per Nazionale e club".

Che gara sarà Napoli-Fiorentina? "Il Napoli deve riprendersi dal ko di Genova mentre la Fiorentina con due vittorie su due, anche se con l'Udinese ha sofferto di più, ha più entusiasmo e quando vinci gli allenamenti sono più leggeri mentalmente. Il Napoli ha più pressioni perché ha preso sempre gol ma è riuscito a recuperare due partite e la terza no perciò deve capire se è una costante prenderne sempre due o no".

E la Fiorentina? "La Fiorentina ha dimostrato compattezza e di essere una squadra tosta e ben organizzata. Ma questo è il primo vero esame, in trasferta e contro il Napoli, dopo aver approfittato di due turni in casa alla portata. Con Veretout credo avrà una certezza in più in mezzo al campo e se mantiene la compattezza per sfruttare le ripartenze va bene, ma se perde ordine tattico e lascia spazio ai tre davanti del Napoli allora sarà un problema".

La Nazionale può aver assorbito energie fisiche e mentali, ad esempio ad un esordiente come il Cholito che torna solo domani? "La Nazionale è motivo di orgoglio, soprattutto se giochi nell'Argentina, e quindi credo che i giocatori tornino con più entusiasmo, la Nazionale può dare energie per crescere ancora di più. Per gli argentini possono influire il fuso e il viaggio, ma parliamo di ragazzi di vent'anni o poco più, anche due giorni bastano a riprendersi".