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Gravina sui cori discriminatori: "Hanno ragione i napoletani"

Gravina sui cori discriminatori: "Hanno ragione i napoletani"
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 10 ottobre 2018, 00:552018
di Marco Frattino

Il candidato unico alla presidenza della Figc, Gabriele Gravina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Io fautore della rinascita del calcio italiano? Senza timore di smentita credo che questo sia sicuramente un bellissimo augurio, mi regala tanta carica e auspico possa concretizzarsi. Chi mi conosce sa quanto sia grande la mia passione per il calcio e la mia voglia di mettermi ancora una volta a disposizione del calcio italiano, che io amo. Il mondo del calcio italiano è un mondo che in questo momento soffre e che ha grandi attriti al suo interno. Oggi, presentandosi con una candidatura unica, si dà un segnale importante. Il mio piano strategico prevede: in primis, un miglioramento dei settori giovanili e delle infrastrutture oltre a varare la Serie A e la Serie B a venti squadre e la reintroduzione del semi-professionismo in Serie C.

Per queste modifiche ci vorrà un provvedimento di legge, anche perché dobbiamo dare certezza alle regole per l’iscrizione ai campionati e al valore della competizione sportiva", ha detto Gravina che ha poi proseguito: "I cori beceri negli stadi italiani contro i napoletani? Hanno ragione i tifosi partenopei e tutte quelle tifoserie che vengono offese nella dignità. Io credo che la problematica vada ricercata nella mancanza di educazione, di rispetto e di cultura che alberga in certe frange del tifo italiano. Bisogna fare un’ampia riflessione che va oltre il mero giudizio che, spesso e volentieri, si tramuta in una squalifica”. Lo riporta Tuttonapoli.net.