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Il punto sulla Premier - Apoteosi Klopp, Pep ko al 23° round. Pareggite Conte

Il punto sulla Premier - Apoteosi Klopp, Pep ko al 23° round. Pareggite Conte
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 15 gennaio 2018, 07:452018
di Mattia Zangari

La caduta degli dei del Manchester City ha il tonfo fragoroso di una caduta al 23esimo round che rimbomba in tutto lo stadio di Anfield: nel tempio laico del calcio inglese, il Liverpool di Jurgen Klopp supera 4-3 lo Skark Team di Pep Guardiola dopo una partita che va dritta dritta negli annali della storia della Premier League. Novanta e passa minuti di puro godimento per gli appassionati del gioco più bello del mondo che hanno potuto ammirare il gegenpressing all'ennesima potenza predicato dal manager tedesco, oltre alle splendide perle di Oxlade-Chamberlain e dei big three Salah-Firmino-Mané. In virtù di questo risultato storico, i Reds si issano fino al gradino più basso del podio, approfittando dell'impasse del Chelsea, affetto ancora da pareggite: Antonio Conte, in pratica, non sa più declinare il verbo vincere da quando ha deciso di intraprendere la guerra verbale con José Mourinho (stasera lo United sfida lo Stoke), e lo 0-0 con il Leicester City, in 10 per gli ultimi 20 minuti di gara, è solo l'ultimo di una serie di 4 'x' che certificano la mini-crisi dei Blues, ora quarti. Quinto posto consolidato con vista Champions per il Tottenham, portato per mano al successo per 4-0 sull'Everton dalla doppietta di Kane, ora miglior marcatore della storia degli Spurs nel torneo. Arranca l'altra squadra del Nord di Londra, l'Arsenal, che in un solo colpo perde Alexis Sanchez (addio già nei prossimi giorni?) e la sfida del Vitality Stadium contro il Bournemouth, caparbio nel rimontare lo svantaggio in 4 minuti con Wilson e Ibe.
Nelle retrovie procedono a braccetto da ormai qualche settimana West Ham e Crystal Palace, ora a +5 sulla relegation zone grazie alle rispettive vittorie indicative del loro stato di forma: gli Hammers martellano l'Huddersfield 4-1 nel segno di Arnautovic e Lanzini, mentre alle Eagles basta la rete di Sako per avere ragione del Burnley corsaro di Dyche. Passettino in avanti o, se preferite, due pieni all'indietro per il Southampton, a cui non bastano i due gol di Ward-Prowse per evitare la resurrezione del Watford completata al 90' da Doucouré. Niente bottino pieno neppure per lo Swansea, che accarezza il blitz al St. James's Park solo per otto minuti, salvo poi ripiombare pesantemente alla realtà all'atto della segnatura di Joselu. L'attualità, invece, sembra molto meno complicata del solito per il Wba, che in virtù del 2-0 rifilato al Brighton ritrova la vittoria nel torneo che mancava addirittura da agosto e, conseguentemente, abbandona l'ultima casella in griglia.

CLASSIFICA - Manchester City 62; Manchester United 47; Liverpool 47; Chelsea 47; Tottenham 44; Arsenal 39; Burnley 34; Leicester 31; Everton 27; Watford 26; West Ham 25; Crystal Palace 25; Bournemouth 24; Huddersfield 24; Newcastle 23; Brighton 23; Southampton 21; Stoke 20; WBA 19; Swansea 17.