Il punto sulla Premier - City bello e invincibile, Mou arranca a -11. Scatto Klopp

Neanche il Tottenham, professionista in strisce vincenti spezzate, riesce a fermare la cavalcata trionfale verso il titolo del Manchester City, bello e invincibile: all'Etihad Stadium, nel big match del 18esimo turno di Premier League, Mauricio Pochettino, il fu giustiziere della winning run di Antonio Conte nella scorsa stagione, viene portato a scuola dal collega Pep Guardiola, il cui gioco tocca vertici paradisiaci, simil barcellonisti, nel 4-1 finale che ha in Kevin De Bruyne il suo primattore. Un belga al comando della lega più competitiva del mondo al quale, sottovoce, nell'altra metà della città, risponde il connazionale Romelu Lukaku, ispiratore della vittoria sudatissima dello United sul campo del Wba, vicino al clamoroso 2-2 in rimonta nel segno dell'ex Citizen Barry. Dietro la bagarre mancuniana a distanza (di 11 punti) rimane cristallizzato il divario tra i Red Devils e il Chelsea, con quest'ultimo a inseguire a tre lunghezze di ritardo dopo il successo risicato ottenuto ai danni del Southampton grazie alla punizione di Marcos Alonso.
Cambia tutto, invece, nell'Eurozona: il gioco dei sorpassi e controsorpassi premia il Liverpool, di nuovo quarto dopo aver triturato 4-0 il malcapitato Bournemouth. Guadagnano una posizione sugli Spurs anche Arsenal e Burnley: i Gunners scattano al quinto posto trainati dal gol dell'imprevedibile Ozil che fa vedere gli spettri al Newcastle, mentre i Claret seguono in scia rallentati dal vento a sfavore incontrato nello 0-0 di Brighton.
In coda, in attesa della recita a Goodison Park del fanalino di coda Swansea, la lotta per non retrocedere non smette di riservare sorprese: la prima in ordine temporale va in scena al King Power Stadium, dove il Crystal Palace demolisce 3-0 un Leicester fin lì in salute a compie tre passi vitali fuori dalla relegation zone. Esattamente come il West Ham, che con il risultato in fotocopia seppellisce lo Stoke City e lo scavalca in graduatoria condannandolo al quartultimo posto. Una piazza che da inizio stagione l'Huddersfield vede col binocolo, a maggior ragione in questo momento dopo aver spiccato letteralmente il volo lontano dalla Championship in virtù del 4-1 che certifica la caduta libera del Watford.

CLASSIFICA - Manchester City 52; Manchester United 41; Chelsea 38; Liverpool 34; Arsenal 33; Burnley 32; Tottenham 31; Leicester 26; Watford 22; Everton 22; Huddersfield 21; Southampton 18; Brighton 18; Crystal Palace 17; West Ham 17; Bournemouth 16; Stoke 16; Newcastle 15; WBA 14; Swansea 12.