Lazio, Inzaghi: "Secondo tempo inaccettabile. Anderson? Tornerà"
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, dopo la sconfitta al San Paolo col Napoli è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Ci dispiace perché dopo un primo tempo così non c'erano avvisaglie. Non abbiamo sorbito il gol di Callejon, il secondo tempo è inaccettabile, non c'è stata reazione. Nel primo tempo potevamo raddoppiare, Immobile è stato fermato per un fuorigioco che non c'era, vicino a Reina. Fare un secondo tempo così a Napoli non porta punti. Anche all'andata abbiamo fatto un'ottima partita, poi abbiamo perso. Non siamo all'altezza del Napoli, lo siamo stati della Juventus mentre con gli azzurri perdiamo. In due anni e mezzo non erano mai arrivate tre sconfitte consecutive, ora vedremo che squadra siamo. E' facile giocare quando si vince sempre. Le aspettative su di noi si sono alzate".
L'analisi della partita. "Nel primo tempo la Lazio era una squadra, sapeva cosa doveva fare, c'erano ottime pressioni e il Napoli non riusciva a giocare. Poi nella ripresa è scesa in campo una non-squadra, abbiamo lasciato il palleggio a loro che hanno trovato i gol subito con un'autorete e un gol fortuito. Non siamo stati fortunati negli episodi, ma niente scusanti".
Sei preoccupato di quello che succede? "Non avevo mai visto il Napoli così in difficoltà al San Paolo nel primo tempo, in cui abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo. Bisognava raddoppiare, poi dopo l'1-1 non abbiamo reagito. Ma non sono preoccupato, bensì orgoglioso di quello che stiamo facendo".
Rivedremo Felipe Anderson? "Ne ho parlato in conferenza, Felipe sa quello che deve fare, è un giocatore di qualità che ho sempre tutelato come gli altri. Non li ho visto sereno, vorrebbe giocare di più ma c'è tanta concorrenza. Tornerà a farci vincere le partite".