Le pagelle del Bologna - Krejci sbatte su Donnarumma, Krafth in difficoltà

Da Costa 6,5 – Tiene alto il muro, abbassa la saracinesca e dice che dalle sue parti non si passa. A dire il vero, il più delle volte sono gli avversari a colpirlo in pieno.

Krafth 5 – Schierato a sorpresa al posto di Torosidis, non premia la preferenza accordatagli da Donadoni. Deulofeu dal suo lato fa quello che vuole.

Maietta 5,5 – Quando viene preso in velocità difficilmente riesce a tenere l’uomo. Si lascia saltare da Deulofeu nell’azione che porta al vantaggio del Milan.

Gastaldello 5,5 – La prova è positiva, al di là del risultato. Tiene bene gli avversari e mostra concentrazione fin quando è in campo. Dal 63’ Petkovic 5,5 – La sua migliore giocata avviene su un ripiegamento difensivo. Ed era stato inserito per dare nuova verve all’attacco. Questo dice tutto.

Mbaye 5,5 – Meglio del collega sull’altra corsia, ma anche lui dimostra di essere ancora acerbo. Male nel primo tempo, poi si riprende leggermente. Dal 78’ Torosidis s.v.

Dzemaili 6,5 – Il vero leader di questo Bologna è lui. Incita i compagni, guida la squadra e si inserisce sempre divinamente.

Pulgar 5,5 – Prova a dare sia qualità che quantità a centrocampo. Sulla seconda pochi problemi, ma quando si tratta di attaccare fatica. Dall’80’ Viviani s.v.

Nagy 6 – Partita di sacrificio, perché è chiamato sia a difendere che ad attaccare nell’insolita veste di mezzala. Si comporta bene nella nuova posizione.

Krejci 6,5 – E’ il migliore dei suoi. I suoi cross dalla sinistra sono sempre insidiosi. Soltanto un miracoloso Donnarumma gli nega la gioia personale al 65’, quando sfrutta uno dei suoi soliti tagli.

Destro 5,5 – Uscì tra i fischi sabato contro il Napoli, stasera l’accoglienza del Dall’Ara è la stessa. A maggior ragione dopo gli errori del primo tempo, gli ululati arrivano puntuali. Nella ripresa cresce e crea qualche buona occasione.

Verdi 6 – La notte del suo rientro da titolare è positiva, al di là del risultato. Tocca tanti palloni, parte spesso da destra per converge poi al centro. Il suo piede è sempre caldo, ma stasera non a sufficienza.