Le pagelle del Feyenoord - Diks da incubo, Vilhena un fantasma
Jones 5,5 - Non può nulla sul diagonale velenoso di Insigne, salva il risultato in almeno tre occasioni nel primo tempo. Nella ripresa si arrende, ancora senza grandi responsabilità, prima a Mertens e poi a Callejon.
Diks 4 - Una serata da dimenticare per il laterale di proprietà della Fiorentina. Soffre tantissimo su Insigne nel primo tempo, ad inizio ripresa regala a Mertens il pallone del 2-0 per il Napoli.
St. Juste 5 - Il classe ’96 mostra grande atletismo, ma paga il prezzo dell’inesperienza finendo spesso per perdersi dietro ai movimento a tutto campo di Mertens.
Tapia 5 - A sorpresa nell’undici iniziale, Dal 78’ Van Beek 5,5 - Giusto il tempo di beccarsi un cartellino giallo che dimostra una condizione non ottimale.
Haps 5,5 - Nel primo tempo concede davvero poco a Callejon, cercando anche di farsi vedere in fase propositiva. Nella ripresa qualche passaggio a vuoto, che portano al gol lo spagnolo, quello che in pratica chiude i giochi.
Amrabat 6 - Fa tanto movimento e prova a dare velocità alla manovra, soprattutto nel primo tempo. La sua determinazione viene premiata con la rete finale, gioia personale in una serata da dimenticare per gli olandesi.
El Ahmadi 5,5 - Ci mette un pizzico di fisicità, ma non riesce a contrastare il dinamismo di un Allan che spesso lo anticipa sui palloni vaganti.
Vilhena 4,5 - Prestazione impalpabile del numero 10 del Feyenoord, che non riesce mai a fare una giocata utile per i compagni restando sempre ai margini della lotta.
Berghius 5,5 - Ci prova con qualche conclusione da fuori area, senza mai trovare la stoccata decisiva. Si conquista un rigore discutibile, che viene comunque neutralizzato da Reina. Dall’86 Larsson sv.
Toornstra 4,5 - Fatica a trovare una giusta posizione sul terreno di gioco, finendo spesso col pestarsi i piedi con i compagni. Completa la serata da incubo facendosi parare il rigore da Reina sul risultato ancora in bilico. Dal 69’ Başacıkoğlu 6- Entra con grande vivacità nei pochi minuti che gli vengono concessi.
Boetius 5 - È suo il primo guizzo degli olandesi, con una conclusione dall’interno dell’area che avrebbe meritato altro tipo di convinzione. Si fa vedere a sprazzi, senza mai trovare quella continuità che servirebbe ai suoi.