Le pagelle del PSG - Verratti sguscia, Dani Alves in gol, Cavani non va

Trapp 6 - Finalmente tocca a lui. Grimm fa tutto troppo rapidamente: lui non ha colpe sul gol. Anzi, salva anche bene su Saadi. Non perfetto però sulla rete finale di Blayac.

Meunier 7 - Si butta in avanti senza remore e diventa l'attaccante aggiunto dei parigini. Ma non è una di quelle punte egoiste, bensì il migliore degli assist-man: ne serve uno a Dani Alves e uno a Draxler.

Marquinhos 6 - Risaputo che senza Thiago Silva sia lui il leader difensivo di questa squadra. Poche parole, tanti anticipi ed errori ridotti allo zero. Uno di questi, su un fuorigioco, porta però al gol di Blayac.

Kimpembe 5,5 - Nel primo tempo denuncia qualche amnesia che dovrebbe far preoccupare Emery. Troppo morbido nell'andare a chiudere l'inserimento di Grimm sul gol più pericoloso della partita.

Dani Alves 7 - Emery lo mette a sinistra. Lui ci mette qualche minuto, ed errore, ad ambientarsi al 100%, quindi ingrana alla massima velocità. Segue l'azione dei suoi fino in fondo, trasformando così in gol l'invito di Meunier.

Verratti 7 - Imprendibile. Sguscia come un'anguilla in mezzo alle maglie di centrocampo alsaziane. Si fa sentire anche quando c'è da picchiare, prima di avviare meravigliosamente l'azione che porta al gol della tranquillità di Alves. (dall'82' Lucas s.v.)

Lo Celso 7 - L'argentino ha da fare da collante tra Verratti, vertice basso, e Pastore o Draxler, trequartista di turno. Un compito non facile ma non batte ciglio: crea ottime trame. Dopo l'ora di gioco è sublime.

Pastore 6,5 - Schierato in maniera un po' inusuale più largo sulla destra, riesce comunque a fare da riferimento anche da defilato. Tunnel, giocate ed iniziative riuscite: ne sbaglia anche tante ma è un piacere.

Draxler 6,5 - Il tedesco è il peggiore in campo fino a venti secondi dalla sua uscita dal campo. Azzecca poche giocate rispetto a quelle che prova. Che non sono neanche così tante. Poi però segna il bel gol dell'1-4. (dal 79' Nkunku s.v.)

Di Maria 7 - Grandissima gamba. Percuote la fascia sinistra, con la facilità di spingere che ha sul piede forte. Forse segna il gol più facile della sua carriera ma non è altro che la giusta ricompensa per come ha giocato.

Cavani 5,5 - Non è una delle serate migliori, nonostante la larga vittoria della sua squadra. L'uruguayano è spesso defilato, arriva in ritardo più di una volta. E cestina l'unica grande occasione che ha. (dal 79' Mbappé 6 - Gli basta una manciata di minuti per rendersi pericoloso e per affacciarsi verso la porta alsaziana. Si ferma sul palo, però).